Celebrazione delle forze armate, il mercato si sposta

2 novembre 2016 | 19:40
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Celebrazione delle forze armate, il mercato si sposta

Da Piazza Martiri del 7 Luglio a via Emilia San Pietro per consentire la festa dell’unità nazionale

REGGIO EMILIA – Venerdì si celebra anche a Reggio la Giornata dell’unità nazionale e delle Forze armate. Le commemorazioni in programma in città, che vedono la presenza del sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, sono promosse da Comune e Provincia di Reggio Emilia, prefettura, comando militare esercito Emilia Romagna, Comitato democratico costituzionale e Comitato coordinamento fra le associazioni d’Arma e combattentistiche.

Per consentire lo svolgimento delle celebrazioni per la ‘Giornata dell’unità nazionale e festa delle Forze armate’, che interesseranno piazza Martiri, del 7 luglio il mercato all’aperto sarà temporaneamente trasferito in via Emilia San Pietro. Dalle 6 alle 15.30, via Emilia San Pietro verrà interrotta alla circolazione stradale veicolare nel tratto da via Campo Samarotto-via San Girolamo a via del Follo escluse.

Inoltre verranno istituiti il divieto di sosta con rimozione dall’una di notte alle 15.30 e il doppio senso di circolazione in via Giorgione.

Le celebrazioni
Alle 9.45, nella Basilica della Beata Vergine della Ghiara, si celebra la messa in suffragio ai caduti, al termine della quale, partendo da piazza Gioberti un corteo raggiunge piazza Martiri del 7 Luglio dove, alle ore 11, è prevista la deposizione di una corona al monumento ai Caduti della Resistenza e si portano gli onori ai gonfaloni e ai labari. Dopo la lettura dei messaggi del presidente della Repubblica e del ministro della Difesa, il sindaco Luca vecchi, a nome degli enti locali, porterà il saluto alle Forze armate. La cerimonia si concluderà con la lettura di alcuni brani da parte di studenti.

Alle 12.15 il sindaco Vecchi si sposterà in via Largo degli Alpini, per l’inaugurazione della Casa Monumento del Mutilato, opera di grande pregio dell’architetto Sorgato, a seguito del ripristino dopo i lavori del post-terremoto. Per l’occasione verrà scoperta una targa dedicata alle donne reggiane, in ricordo del loro contributo alla nazione durante i due conflitti mondiali, in famiglia, nei campi, nelle fabbriche e nella lotta di liberazione.