“Sesso a pagamento di fianco a Municipale, che fa il sindaco?”

5 ottobre 2016 | 08:59
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“Sesso a pagamento di fianco a Municipale, che fa il sindaco?”

Il consigliere Civico, Cesare Bellentani, ha presentato un’interrogazione a risposta scritta, rivolta al primo cittadino, relativa al club privato dove si fa sesso a pagamento, in via Brigata Reggio

REGGIO EMILIA – Il consigliere Civico, Cesare Bellentani, ha presentato un’interrogazione a risposta scritta, rivolta al sindaco, relativa al club privato dove si fa sesso a pagamento, in via Brigata Reggio, di fianco alla sede della Polizia Municipale.

Bellentani ricorda che “domenica scorsa la trasmissione “le iene” ha mandato in onda un servizio girato a Reggio Emilia, seguito verosimilmente da milioni di telespettatori, nel quale la giornalista della testata televisiva mostra la situazione presso la sede della Polizia Municipale, accanto alla quale è stato trovato un locale, teoricamente circolo privato, in realtà luogo di prostituzione” e aggiunge che “il presumibile titolare del locale, interrogato in merito, circa eventuali problemi creati alla loro attività, ha risposto “Sono vent’anni che c’è questo posto… Ci conoscono, chiudono un occhio perché sanno che siamo brava gente”.

Aggiunge “che quando la giornalista ha chiesto alla dirigente comunale interpellata se sapesse che “in questo stabile, pochi metri più avanti, ci sta un bordello da vent’anni”, la dirigente ha risposto “credo di non essere in grado a rispondere alla sua domanda… personalmente non so di che cosa sta parlando… stiamo parlando di una cosa che non conosco” e “che la giornalista ha concluso ironica “avevamo creduto che qui avessero riaperto le case chiuse, e invece non se ne erano accorte”.

Bellentani chiede dunque al sindaco “di informare se è a conoscenza di tali fatti e quali provvedimenti intenda intraprendere circa tale vicenda che pone la nostra città in una situazione incresciosa e sembra mostrare le evidenti difficoltà di conoscere le situazioni di possibile illegalità nella nostra città in maniera così macroscopica”.