E’ iniziato il Mic, la scuola di alta formazione di Legacoop

26 ottobre 2016 | 16:16
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E’ iniziato il Mic, la scuola di alta formazione di Legacoop

Ha preso avvio nei giorni scorsi l’edizione 2016/2017 della Scuola di alta Formazione, nata 10 anni fa, che ha ampliato il suo intervento in tutto il territorio regionale

REGGIO EMILIA – Il movimento cooperativo punta sull’alta formazione. Ha preso avvio nei giorni scorsi l’edizione 2016/2017 del Mic, la Scuola di alta Formazione di Legacoop nata 10 anni fa a Reggio Emilia che ha ampliato il suo intervento in tutto il territorio regionale e non solo. Promossa da Quadir, in collaborazione con Legacoop e Foncoop, il Mic e rivolto a quadri e dirigenti cooperativi. Si struttura in 168 ore di didattica multidisciplinare volta ad arricchire cultura e competenze.

Un progetto importante che, come ricorda Mauro Lusetti, presidente Legacoop Nazionale, “è la via per rispondere all’evoluzione dell’attuale sistema economico investito da profondi cambiamenti. La classe dirigente cooperativa deve infatti recuperare una sua rappresentazione autonoma rispetto alle diverse teorie economiche emergenti e deve essere in grado di garantire la competitività dell’impresa cooperativa trasmettendo il sistema valoriale e le peculiarità che contraddistinguono il fare impresa cooperativa”.

Alla giornata inaugurale , che si è svolta a Bologna, era presente Giovanni Monti, Presidente Legacoop Emilia Romagna, e il docente Giuliano Nicolini (membro dell’Aroc, Associazione Ricerche Sulle Organizzazioni Complesse, presso l’Università di Bologna). “Il vero valore della cooperazione – ribadisce Monti – è la capacità di progettazione e di investimento sulle sue risorse più preziose, in grado di creare rete, di superare i confini territoriali e valorizzare le proprie specificità. Fare formazione formazione significa fare squadra, tratto distintivo delle cooperative”.

Il Mic quest’anno ha 29 iscritti, diversi dei quali di cooperative reggiane: Andria, Arbizzi, Argento Vivo, Cantine Riunite, Clandestina, Coopservice, Deco Industrie, Legacoop Emilia Ovest, Solidarietà 90, Cir Food. Le lezioni proseguiranno nei territori della regione e anche presso diverse cooperative. A dieci anni dalla sua nascita, Mic vanta grandi numeri, in continuo aumento: ha coinvolto finora quattro Regioni, oltre 300 corsisti e oltre 100 cooperative.

“Il vero valore della cooperazione – ha ribadito Monti aprendo il Mic – è la capacità di progettazione e di investimento sulle sue risorse più preziose, in grado di creare rete, di superare i confini territoriali e valorizzare le proprie specificità. Fare formazione significa fare squadra, tratto distintivo delle cooperative”.

“Il successo di questo master, affiancato da altri progetti formativi organizzati dalla nostra Scuola di Alta Formazione – ha dichiarato Raffaella Curioni, presidente di Quadir – conferma l’attenzione del movimento cooperativo verso la conoscenza, strumento strategico per le imprese di tutti i settori. Coniugare i diversi aspetti che concorrono alla vision aziendale, tra cui economia e finanza, analisi critica degli scenari e governance, marketing e comunicazione, è un metodo che si conferma molto efficace. Inoltre la composizione intercooperativa dell’aula consente l’instaurarsi di proficue relazioni tra imprese ed esperienze professionali”.