Comune, M5S e Civici: “Bilancio consolidato non è sano”

4 ottobre 2016 | 08:40
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Comune, M5S e Civici: “Bilancio consolidato non è sano”

Nel mirino delle minoranze, che hanno votato contro, ente e partecipate avrebbero un debito consolidato di 300 milioni. Ci sarebbero anche sei milioni di oneri finanziari a causa di un’operazione sui derivati sottoscritta dalla societa’ Agac Infrastrutture. L’assessore Notari rassicura: “Non ci sono problemi”

REGGIO EMILIA – Guerra di cifre in consiglio comunale a Reggio Emilia ieri sera sul bilancio consolidato. Secondo Movimento 5 stelle e liste civiche, infatti, il documento che raggruppa i conti di Comune e societa’ partecipate (20 in tutto di cui due in perdita) registrerebbe un debito consolidato di circa 300 milioni. Non solo: sarebbe infatti gravato anche da circa sei milioni di oneri finanziari a causa di un’operazione sui derivati sottoscritta dalla societa’ Agac Infrastrutture.

L’assessore al Bilancio Francesco Notari, che nelle scorse settimane ha annunciato che lascera’ la giunta assicura pero’ che “il Comune, compreso il sistema delle sue partecipate e’ complessivamente sano sotto il profilo economico e finanziario. I conti sono in ordine e credo che in questi due anni si sia rafforzata l’attenzione agli aspetti di governance e di stabilita’ ed autosufficienza del sistema”.

I problemi esistenti, “quando ascrivibili al Comune o ad entita’ da esso controllate, ritengo siano stati in gran parte risolti o adeguatamente gestiti, senza peraltro rinunciare a ricercare fattori di qualita’ e di innovazione nei servizi offerti”, prosegue l’assessore. Pertanto “chi si occupera’ in futuro della situazione finanziaria del Comune, delle partecipate e dei loro bilanci potra’ farlo con relativa tranquillita’ e con la possibilita’ di programmare, nonostante i problemi, ormai strutturali, connessi alla difficolta’ europee ed italiane nel raggiungere adeguati livelli di crescita economica”.

Come negli ultimi tre anni, conclude Notari, “non vi sara’ necessita’ di alcuna manovra fiscale, ne’ di interventi di natura straordinaria nel prossimo bilancio e nel prevedibile futuro e, anzi, occorre continuare a costruire le condizioni per una significativa riduzione della tassazione locale, nell”ottica del contrasto alla crisi, dello stimolo al mercato interno e di una pubblica amministrazione piu’ efficiente e meno costosa”.

Alessandra Guatteri, consigliera del Movimento 5 stelle e presidente della commissione Bilancio sottolinea inoltre la perdita di bilancio registrata nel 2015 dalla societa’ del Tecnopolo Rei, e gli investimenti, a suo dire sbagliati, nella Stu Reggiane. Passando per la situazione, ancora in bilico, delle fiere. Insomma un quadro non confortante “al di la’ dei numeri che il Pd continua a leggere positivamente per mascherare tutti gli errori del passato”. La delibera del bilancio consolidato, infine, e’ stata approvata dalla sola maggioranza con 18 voti, mentre i 12 consiglieri di opposizione hanno votato contro.