Viale Isonzo, inaugurata la nuova pensilina dei bus

15 settembre 2016 | 09:20
Share0
Viale Isonzo, inaugurata la nuova pensilina dei bus
Viale Isonzo, inaugurata la nuova pensilina dei bus
Viale Isonzo, inaugurata la nuova pensilina dei bus
Viale Isonzo, inaugurata la nuova pensilina dei bus

E’ stata pensata per garantire maggiore sicurezza e funzionalità per coloro – tra cui tantissimi studenti – che da qui accedono all’utilizzo dei mezzi pubblici

REGGIO EMILIA – E’ stato inaugurato ieri il nuovo terminal degli autobus di piazza Giovanni Paolo II, la grande fermata del trasporto pubblico locale adiacente a viale Isonzo, a servizio del centro storico e dei plessi scolastici di via Makallè, per questo utilizzata ogni giorno da un numero assai rilevante di passeggeri. La nuova struttura, che nelle due fasce orarie di picco (7.15-8.30 e 12.45-14.30) è infatti frequentata da circa 600 utenti, è stata pensata per garantire maggiore sicurezza e funzionalità per coloro – tra cui tantissimi studenti – che da qui accedono all’utilizzo dei mezzi pubblici.

“Nell’estate del 2014 – hanno detto il sindaco Luca Vecchi e l’assessore a Infrastrutture del territorio e Beni comuni Mirko Tutino – sarebbe stato difficile anche solo pensare di poter fare questa inaugurazione. In soli due anni si è iniziato un percorso di sostituzione dei mezzi di Seta, sono stati fatti numerosi interventi sulle fermate e introdotte nuove corsie e semafori preferenziali, sono state riviste le percorrenze abbattendo i ritardi ed è stato incrementato il servizio di minibus. Infine dobbiamo registrare che, con l’arrivo dei nuovi vertici di Seta, è nettamente migliorato il rapporto con il gestore del servizio”.

“Oggi si inaugura l’anno scolastico completando la nuova fermata di piazza Giovanni Paolo II – proseguono sindaco e assessore – Una fermata dove centinaia di studenti possono scendere e raggiungere in sicurezza il polo scolastico di via Makallè, riducendo al minimo anche l’impatto sul traffico grazie a una corsia esterna alla circolazione delle auto e a un semaforo preferenziale. Abbiamo ancora molti progetti in cantiere e andremo avanti perché la riqualificazione del trasporto pubblico è una priorità di questa amministrazione e i dati sull’uso dei mezzi pubblici dimostrano che il trend negativo degli scorsi anni si è invertito”.

Al taglio del nastro di ieri hanno preso parte anche il presidente di Seta Vanni Bulgarelli, il direttore generale Roberto Badalotti, il consigliere Daniele Caminati,  l’amministratore unico dell’Agenzia della Mobilità (che ha curato la realizzazione della uova opera) Michele Vernaci e i due progettisti Andrea Rinaldi e Roberta Casarini del Laboratorio di Architettura.

La fermata – che entrerà in funzione da domani, in occasione dell’apertura delle scuole – è dotata di sette pensiline con copertura rettangolare installate con un andamento ‘sfalsato’ tra loro, sia in altezza che in pianta. Gli elementi differiscono tra loro unicamente per l’altezza del pilastro posto eccentricamente rispetto alla copertura; sono raggruppate in due blocchi da quattro e tre pensiline, formando a tutti gli effetti un doppio terminal che permette la sosta contemporanea di due autobus.
Ogni elemento è composto da una copertura a quattro falde inclinate verso l’interno, che consentono lo smaltimento delle acque attraverso un sistema di scolo alloggiato nel pilastro centrale. È prevista l’installazione, nelle prossime settimane, di due pannelli informativi dedicati agli orari del servizio e ai messaggi variabili di aggiornamento dei tempi di attesa dei mezzi.

Le sedute a corredo dell’area di attesa, realizzate in cemento, sono costituite da due blocchi panchina e da alcuni blocchi a posto singolo. Gli elementi panchina possono ospitare fino a quattro persone per elemento, sono dotate di uno schienale in vetro satinato antisfondamento con trattamento anti-graffito e hanno caratteristiche tali da proteggere i fruitori dal vento. Nei braccioli sono inoltre state collocate alcune prese per la corrente (attivate a breve), che permetteranno ai cittadini di ricaricare i propri dispositivi elettrici durante l’attesa dei mezzi. Tutti i materiali sono stati pensati per prevenire l’invecchiamento e i danni dovuti a eventi atmosferici e a eventuali atti vandalici. La pavimentazione in autobloccanti è stata rivestita con una soluzione ‘anti-polvere’ a finitura di colore rosso, che fa risaltare e permette di individuare l’area della fermata.

Come comunicato dall’Agenzia della mobilità, a partire da domani, giovedì 15 settembre, la fermata di piazza Papa Giovanni Paolo II viene ripristinata per le linee 1,  2, 3, 4, 9, 10, 11, 12 e 13. Da tale data è, pertanto, soppressa per le linee 1,  2, 4 e 9 la fermata di porta Santa Croce.

La presentazione della nuova fermata dedicata agli studenti è stata l’occasione per comunicare un importante intervento in corso in questi giorni in città. L’assessorato alle Infrastrutture ha lanciato una gara per la segnaletica stradale delle 5 zone (centro, nord, sud, est e ovest) impegnando diverse aziende che quasi in contemporanea (e lavorando la notte) stanno rimettendo a nuovo la segnaletica stradale della città. L’investimento complessivo è di 250mila euro. Si tratta di un’operazione inedita e che nasce dalla nuova suddivisione per zone che si è dato il servizio tecnico del Comune. Nell’ambito della segnaletica verrà tracciata anche una nuova preferenziale in viale Piave, intervento che si aggiunge a quelli già fatti sui viali di circonvallazione. Sono inoltre oltre 500 gli attraversamenti pedonali che saranno oggetto di ritinteggio della segnaletica orizzontale al fine di incrementare la sicurezza dell’attraversamento. Per analoghe ragioni di sicurezza verranno inoltre ritracciate e rese più visibili le strisce laterali delle strade del forese.