Rubiera, operai Arag sconfessano la Filctem Cgil

21 settembre 2016 | 16:13
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Rubiera, operai Arag sconfessano la Filctem Cgil

Bocciata la proposta di contratto di Confapi sostenuta anche dal sindacato ma avversata dalle Rsu

REGGIO EMILIA – “Il contratto non va bene. Va respinto, modificato e ridiscusso”. Questa la posizione espressa dai lavoratori dell’azienda reggiana Arag di Rubiera, che ieri hanno bocciato la piattaforma di Confapi sul contratto nazionale del settore della gomma plastica presentata e sostenuta dai propri dirigenti sindacali, ma contrastata dai rappresentati Rsu eletti in azienda.

“Ancora una volta, come ormai da tempo e’ avvenuto con i contratti delle altre categorie, a fronte di una miserrima offerta economica diversi sono stati i diritti lasciati sul tavolo della trattativa. Troppi a nostro avviso”, spiegano i lavoratori. Nelle due assemblee in azienda il 77% dei votanti si e’ quindi espresso per il no, nonostante la presenza del dirigente nazionale Filtcem-Cgil Sonia Pauloni, del segretario provinciale Filtcem, Vittorio Venezia, e del funzionario di zona Daniele Belli.

“A nostro avviso – proseguono i lavoratori – va rilanciata una nuova fase contrattuale nazionale che non veda le organizzazioni sindacali in passivita’ rispetto le proposte avanzate e spesso sostenute anche da questo governo, ma sia realmente rivendicativa”. Il problema reale, concludono “e’ che questa impostazione contrattuale non tutela il potere salariale dei lavoratori e delle giovani generazioni a cui non e’ permesso di poter avere non solo una retribuzione decente e consona a garantire un futuro ai propri figli ma alla possibilita’ di poter vivere la propria esistenza libera dal dominio della produttivita’ e delle compatibilita’ aziendali. Siamo uomini e non macchine”.