Mauriziano, sospesa la festa per i 500 anni dell’Orlando furioso

23 settembre 2016 | 20:05
Share0
Mauriziano, sospesa la festa per i 500 anni dell’Orlando furioso

Ci sono gli ottantamila euro per la messa a norma, ma il Comune attende da oltre 4 mesi il nulla osta della Soprintendenza

REGGIO EMILIA – E’ stata sospesa la festa per i 500 anni dell’uscita del poema, “L’Orlando furioso” di Ludovico Ariosto nel palazzo del Mauriziano dove il poeta abito’. Lo ha deciso il Comune di Reggio Emilia anche in seguito agli esposti presentati da un cittadino supportato dalla Lega nord, che ha ricordato come l’edificio e’ stato interdetto al pubblico gia’ nel 2014 dai vigili del fuoco, perche’ non in regola con la normativa antincendi.

“In conformita’ con quanto disposto dai Vigili del fuoco, l’amministrazione di Reggio Emilia ha deciso la temporanea sospensione delle attivita’ del Mauriziano”, si legge in una nota del Comune. “E’ infatti necessario completare l’iter dell’adeguamento impiantistico, utile all’ottenimento del certificato antincendio”. Per poter intervenire tuttavia, dato “il grande valore storico-architettonico del luogo”, l’ente di piazza Prampolini puntualizza che serve “il decisivo nullaosta della Soprintendenza, cui e’ stata inoltrata il 2 maggio scorso la richiesta necessaria, comprensiva di documentazione”.

Il Comune quindi “e’ in fiduciosa attesa del via libera (sono oltre quattro mesi che si attende un pronunciamento, ndr), senza il quale non si puo’ procedere”. Una volta ottenuta l’autorizzazione, sono gia’ stati inseriti 80.000 euro a bilancio per partire, attuando lavori che, dal punto di vista tecnico, sono da considerarsi di piccola entita’ e che prevedono l’apertura di un cantiere “leggero”, per un totale di circa un mese di lavori. Il Carroccio reggiano, oltre a segnalare piu’ volte la vicenda, aveva supportato un cittadino nella presentazione di due esposti: uno ai vigili del fuoco e l’altro alla Procura della Corte dei conti. Oggetto di quest’ultimo lo stanziamento di 5.000 euro da parte del Consiglio comunale da destinare alla festa che e’ stata oggi annullata.