Festareggio, oggi si parla di Siria e rifugiati

9 settembre 2016 | 12:01
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Festareggio, oggi si parla di Siria e rifugiati

Gaetano Turrini, presidente della onlus Speranza – Hope for Children, alle 18,30 in piazza Grande racconterà dei progetti della sua associazione impegnata dai Balcani fino ai campi profughi siriani

REGGIO EMILIA – Si parla di Siria e di rifugiati oggi in piazza Grande a FestaReggio. Alle 18.30 racconterà la sua esperienza Gaetano Turrini, presidente dell’Associazione Speranza-Hope for children onlus nata nel 2014 per il sostegno ai profughi siriani in Turchia e in Siria. Turrini parlerà della sua esperienza, di quello che sta accadendo oggi in quei territori martoriati dalla guerra e del viaggio disperato di chi fugge dalla guerra verso una vita migliore.

L’Associazione opera da oltre due anni direttamente in Siria, nella regione di Aleppo, con due cliniche pediatriche, di cui una nel campo profughi di Bab Al Salam e una dedicata esclusivamente alla cura della Leishmaniosi, il sostegno a cinque scuole e un panificio per gli orfani.

Nei viaggi umanitari i responsabili dell’Associazione provvedono anche alla distribuzione di pacchi alimentari in Turchia, a Kilis, alle famiglie siriane con disabili e al loro sostegno ed a elaborare nuovi progetti verificando i report periodici dei progetti già avviati. Attualmente i profughi siriani in Turchia, principalmente ai confini con la Siria, ammontano a quasi tre milioni di cui quasi la metà sono bambini. Complessivamente i profughi attuali fra Turchia, Libano, Giordania ed Egitto, ammontano a quasi cinque milioni.

Dallo scorso anno Speranza – Hope for Children svolge attività di aiuto e sostegno ai rifugiati che sono in cammino nei Balcani, in Croazia, Serbia e Grecia e svolge missioni umanitarie continuative con la consegna di vestiti, scarpe e cibo o acquisti sul luogo. Attualmente opera in maniera stabile in Serbia e Grecia. Allo stato attuale l’Associazione svolge la propria attività istituzionale attraverso donazioni di privati o aziende e con contributi della Provincia Autonoma di Trento (nel 2016 su due progetti, quello di aiuto ai rifugiati in transito in Serbia e quello per l’emergenza nel campo profughi di Bab al Salam).

Progetti umanitari per l’anno 2016
1) le “Scuole della Speranza”, in collaborazione con Syrian Team of Progress and
Prosperity, il completo sostegno finanziario per 5 scuole, con 20 classi, per circa 650 alunni a Hurtain, a pochi chilometri a nord di Aleppo. L’associazione crede nell’importanza dell’istruzione come base per un futuro migliore promuovendo una cultura di pace tenendo conto che sarà il compito di questi bambini a costruire il futuro
del paese.
2) il “Pane della Speranza”, sostegno finanziario per la fornitura completa del pane alle famiglie composte da vedove con bambini sempre ad Hurtain. Garantendo 2 chili di pane a famiglia al giorno ogni giorno per tutta la durata del progetto.
3) completo sostegno per il funzionamento della Clinica specializzata per la Leishmaniosi con un medico, un infermiere ed un operatore amministrativo per la cura di circa 600 casi al mese, sempre ad Hurtain, Aleppo.
4) gestione della Clinica Pediatrica all’interno del campo profughi siriano di Bab Al Salam con un medico fisso, ambulatorio, spese di funzionamento e medicine. Il campo accoglie 20 mila persone di qui quasi la metà sono bambini, la nostra clinica è l’unica clinica pediatrica presente nel campo.
5) progetto di sostegno dei rifugiati in transito in Serbia con consegna di materiali, acquisto di beni di prima necessità in loco e la presenza di volontari nei centro di primaaccoglienza o punti di passaggio alle frontiere, progetto finanziato da un contributo della Provincia Autonoma di Trento.
6) progetto di sostegno ai rifugiati in Grecia operando in più luoghi (Idomeni, Lesvos, ora nei campi intorno alla città di Salonicco) con aiuti umanitari e servizi.

Se volete, potrete fare una donazionea questa associazione (qui c’è anche la loro pagina Facebook).