Fertility Day, Lorenzin: rivedremo due cartoline

1 settembre 2016 | 19:30
Share0
Fertility Day, Lorenzin: rivedremo due cartoline

Modifica a Clessidra e “datti una mossa”, le più contestate

REGGIO EMILIA – ”La campagna del Ministero della Salute per il Fertility Day resta nella sua impostazione ma stiamo rivedendo le due cartoline che hanno fatto piu’ scalpore, quella della clessidra e quella che dice ‘datti una mossa’. La direzione per la comunicazione sta valutando come ricalibrare la comunicazione”. Lo ha detto il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin. ”Abbiamo 22 giorni per migliorare la qualita’ della campagna”, aggiunge.

”Del resto sul sito mancavano le spiegazioni che erano state preparate per il retro delle cartoline che davano il senso dell’obiettivo che e’ solo di salute pubblica”, osserva Lorenzin. Alle molte critiche, anche politiche, il ministro replica: ”La politica della natalita’ e’ una cosa da statisti, che deve essere realizzata con una serie di politiche intersettoriali, ma a chi dice che prima serve costruire asili nido rispondo che questi arrivano solo dopo la nascita dei bambini. Noi ci occupiamo di salute e quindi di preservare la fertilita’, che e’ la possibilita’ di avere figli in futuro”.

La campagna per il Fertility Day costa 28 mila euro per sei eventi: spiega Beatrice Lorenzin, rettificando le notizie diffuse in queste ore da Stefano Esposito, senatore del Partito Democratico, che aveva parlato di 200 mila euro. Alle critiche arrivate da Oliviero Toscani il ministro risponde: ”Le nostre sono campagne a basso costo, se vuole siamo felici di accogliere il suo aiuto gratuitamente per fare meglio. Siamo certi che ci aiutera’ a trasformare questa campagna in qualche cosa di cui si parlera’ per un anno e non solo tre giorni. Lo aspetto”.

“Non sapevo niente della campagna del Ministero, non l’avevo vista, avevo problemi più importanti da seguire. Certo non conosco nemmeno un amico che fa un figlio perché ha visto un cartellone, se vuoi creare una società che scommette sul futuro devi creare le condizioni strutturali, gli asili nido, i servizi, creare lavoro. Nei paesi dove si fanno figli non credo che sia per effetto di una campagna”. E’ la reazione di Matteo Renzi, intervistato da Rtl 102.5, alla campagna del ministero della Salute sulla fertilità, oggetto di ironie e polemiche.