Bufera M5s, Grillo riunisce il direttorio. Raggi: “Non mollo”

8 settembre 2016 | 14:52
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Bufera M5s, Grillo riunisce il direttorio. Raggi: “Non mollo”

Taverna attacca: “Querelo”. Taverna, Castaldo e Perilli via dal minidirettorio. Muraro, indagini intanto proseguono con nuove acquisizioni di documenti all’Ama

REGGIO EMILIA – Beppe Grillo è ancora a Roma e nell’albergo Forum dove solitamente alloggia ha riunito a pranzo il direttorio M5s: tra gli altri sono presenti Luigi Di Maio, Roberto Fico e Carlo Sibilia. Intanto scoppia il caso sull’email di Paola Taverna. “Ho già provveduto a far smentita pubblica a chi si è permesso di dire che sono stata io a passare mail ed sms alla stampa e sono pronta a querelare chiunque lo affermi nuovamente. Chiaro? Il movimento 5 stelle è la mia vita e per quello che è in mio potere lotterò fino alla fine per veder realizzato quel sogno. Non riuscirete a metterci gli uni contro gli altri e chi oggi sta facendo certe insinuazioni definendosi uno dei 5 stelle può trovare altra collocazione”, scrive la senatrice M5s su Facebook.

Intanto proprio Taverna, Castaldo e Perilli hanno deciso di lasciare il mini direttorio. A Roma “la macchina amministrativa è partita ed è giusto che ora proceda spedita. Per questo, riteniamo che oggi il nostro compito non sia più necessario”. Lo hanno annnunciato sul blog del M5S i componenti del mini direttorio romano, Paola Taverna, Fabio Massimo Castaldo e Gianluca Perilli assicurando che “non faremo mai mancare il nostro sostegno e il nostro contributo” all’amministrazione capitolina.

Stamattina, quando la sindaca Virginia Raggi ha partecipato alle celebrazioni dell’8 settembre con il presidente Mattarella, ha risposto “non mollo”, sorridendo, ad un cittadino che la esortava.

Quanto alle indagini, vi sono state nuove acquisizioni di documenti effettuate questa mattina dai carabinieri del Noe nell’ambito di uno dei filoni della maxinchiesta della Procura di Roma sullo smaltimento dei rifiuti e che vede coinvolta l’assessore all’Ambiente, Paola Muraro. I militari, presso una sede dell’Ama, hanno portato via materiale riguardante il sito di smaltimento di Rocca Cencia.

Ieri sera a Nettuno è tornato il Grillo del ‘Vaffa’: il leader M5s era sul palco insieme a vari membri del direttorio pentastellato per la chiusura del tour ‘Costituzione Coast to Coast’ ma in realtà per mediare tra le tensioni del Movimento. La piazza ha acclamato Alessandro Di Battista, il quale ha ‘rubato la scena’ a Luigi Di Maio. Il vicepresidente della Camera, sul palco, ha fatto mea culpa a proposito della email sull’assessore Paola Muraro: “Ho commesso un errore. Ho sottovalutato il contenuto dell’email che mi era stata inviata e non l’ho detto”.