Area vasta, Vecchi sprona la Regione: “Serve un indirizzo”

REGGIO EMILIA – “I processi di area vasta, e ce ne sono diversi in corso, necessitano, a mio avviso, di un indirizzo di cui qualcuno si deve prendere carico”. Lo ha detto ieri il sindaco, Luca Vecchi, nel corso di un dibattito all’Astoria, organizzato dalla neonata associazione “Reggio, diritti e libertà”, su “Sviluppo economico ed equità sociale”, rivolgendosi all’assessore regionale allo Sviluppo e Ricerca, Patrizio Bianchi, al tavolo insieme a Fabio Storchi, presidente di Federmeccanica, Luca Bosi, vicepresidente di Legacoop Emilia Ovest e Guido Mora.

E’ noto che il nostro primo cittadino guarda con favore a un asse fra Reggio, Parma e Piacenza, pur non chiudendo definitivamente la porta a Modena che, invece, guarda con favore a Ferrara. Su queste unioni di area vasta, però, secondo il nostro primo cittadino, dopo mesi e mesi di tira e molla e di ipotesi, dovrebbe intervenire la Regione a tirare le fila del discorso.

Ha aggiunto il sindaco: “E’ chiaro che ci deve essere anche un dialogo e una convergenza dei territori, ma, siccome si va a una svolta epocale e certe città si devono legare ad altre, trovo giusto aspettarsi dalla Regione una capacità di indirizzo. Ci è stata lasciata l’autonomia di provare ad accordarsi insieme, ma ci deve essere un aiuto a stringere sull’area vasta. Non è giusto un’azione eterodiretta, ma non si può neanche dire: “Fate voi e mettevi d’accordo””.