Agroalimentare a caccia di clienti in Canada e Usa

26 settembre 2016 | 17:49
Share0
Agroalimentare a caccia di clienti in Canada e Usa

Il 28 e 29 settembre, infatti, in Camera di Commercio giungerà un gruppo di operatori commerciali provenienti dal Nord America

REGGIO EMILIA – Dopo il confronto con i mercati di Giappone e Corea del Sud del luglio scorso, l’agroalimentare reggiano continua a guardare oltre Oceano per accrescere i flussi delle esportazioni. Il 28 e 29 settembre, infatti, in Camera di Commercio giungerà un gruppo di operatori commerciali provenienti da Stati Uniti e Canada, Paesi che per l’export reggiano valgono complessivamente oltre 800 milioni di euro e che continuano a manifestare un forte interesse proprio sui prodotti dell’agroalimentare, che negli Usa valgono poco meno del 15% del totale delle esportazioni reggiane (724 milioni di euro).

Nel 2015, in particolare, si è registrata una forte crescita (+10,9%) delle esportazioni di bevande negli Stati Uniti, mentre in Canada la graduatoria degli incrementi ha visto in testa i prodotti da forno e i farinacei, con un +32,3%. Gli operatori provenienti da Usa e Canada incontreranno le imprese reggiane il 28 settembre nella sede camerale di Palazzo Scaruffi, dove avverranno incontri individuali per tutta la giornata, mentre il 29 settembre sono previste visite dirette all’interno delle aziende.

L’incoming di mercoledì e giovedì prossimi rientra in un fitto calendario di iniziative che la Camera di Commercio ha messo a punto proprio sul settore agroalimentare, già protagonista del richiamato confronto con i mercati di Giappone e Corea del Sud, con quelli di Germania, Austria e Svezia (maggio) e nuovamente in scena a novembre con un confronto con operatori dell’Area Scandinava.

Proprio quest’ultima, tra l’altro, è stata oggetto di progetti speciali associati anche al Concorso enologico “Matilde di Canossa-Terre di Lambrusco”. Tra questi, una serie di consulenze specifiche e incontri formativi per migliorare le strategie di marketing online delle imprese e per attivare la loro presenza sui canali digitali, l’educational press tour che ha coinvolto giornalisti del settore wine e del turismo enogastronomico provenienti da Danimarca, Norvegia e Svezia, il percorso “How to start an Export Business – Impariamo ad esportare” che ha rivolto particolare attenzione all’Area Scandinava.