Terremoto, solidarietà e aiuti da Reggio

26 agosto 2016 | 17:17
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Terremoto, solidarietà e aiuti da Reggio

In tutta la provincia fioriscono le iniziative di solidarietà per le popolazioni colpite dal terremoto

REGGIO EMILIA – È pienamente operativa la struttura di assistenza alla popolazione messa in campo dalla Protezione civile della Regione Emilia-Romagna.
I 192 volontari della colonna mobile, partiti a sostegno della popolazione colpita dal terribile terremoto in Centro Italia hanno finito di montare l’ultimo dei tre campi di accoglienza, realizzati in alcune frazioni di Montegallo, in provincia di Ascoli Piceno, nell’epicentro del sisma. Sono in tutto 250 gli ospiti dei tre campi, allestiti nell’impossibilità di creare un’unica struttura a causa della complessa morfologia del territorio e dell’abbondanza di macerie.

La Protezione civile sta inoltre aiutando il Comune di Montegallo nella realizzazione della struttura tecnico-amministrativa di coordinamento per le fasi successive alla prima emergenza (denominata Coc, Centro operativo comunale). Si è deciso, questa mattina, il 26 agosto, l’invio di altre tende in grado di ospitare ulteriori 30 persone.

Ieri, 25 agosto, verso le 4 del mattino, sono stati completati il primo e il secondo campo, a Uscerno (frazione di Montegallo): nel primo sono state ospitate 85 persone, mentre il secondo è stato reso disponibile per l’accoglienza dei volontari dei coordinamenti di Modena, Parma, Reggio Emilia, Rimini e Forlì-Cesena, oltre a 20 volontari della Croce Rossa Italiana, 40 dell’Associazione nazionale alpini e 14 dell’Anpas. Infine, durante la mattinata sempre del 25 agosto, è stato completato il campo più capiente, nella frazione di Balzo di Montegallo, atto a ricevere 160 persone. Nel campo è compreso anche un posto medico avanzato, che ospita una farmacia e degli ambulatori, organizzato in collaborazione con la sanità regionale.

Si ricorda che i cittadini di Reggio Emilia che volessero effettuare versamenti — di qualunque entità — possono farlo sul conto corrente  IBAN: IT 95 J 02008 12834 000104429458, indicando come causale COMUNE DI REGGIO EMILIA – PRO TERREMOTO CENTRO ITALIA 24 AGOSTO 2016. In seguito alla convenzione con UniCredit spa, che gestisce il servizio di tesoreria del Comune di Reggio, il versamento potrà essere effettuato in una qualsiasi agenzia UniCredit, senza applicazione di alcuna commissione e tutto l’importo verrà devoluto per la causa di solidarietà. La raccolta fondi resterà attiva anche nelle prossime settimane, quando, fermata l’emergenza iniziale, continuerà a essere fondamentale la solidarietà di tutti.

Il cordoglio del vescovo Camisasca e la solidarietà della Caritas
Il vescovo Massimo Camisasca, a nome di tutta la Chiesa di Reggio Emilia-Guastalla, esprime profondo cordoglio per le vittime del terremoto che nella notte del 24 agosto ha colpito le province di Rieti, Ascoli Piceno, Perugia e Fermo, tra le quali una famiglia che ha vissuto a lungo a Reggio Emilia, assicurando il ricordo nella preghiera per la popolazione in lutto; nel contempo, manifesta vicinanza e solidarietà alle comunità sconvolte da questa tragedia, dando alla Caritas diocesana, in collaborazione con la Delegazione regionale Emilia Romagna e in coordinamento con Caritas Italiana, il mandato di seguire, come al solito in occasione di simili catastrofi, la fase del dopo emergenza.

La Caritas reggiano-guastallese ricorda che in questo momento è fondamentale non intralciare l’azione di primo soccorso coordinata dalla Protezione civile, per cui invita la cittadinanza a non assumere iniziative personali e a non recarsi ora nelle zone terremotate.

La segreteria Caritas sta invece già raccogliendo, oltre alle prime, importanti offerte in denaro (modalità sul sito www.caritasreggiana.it), le disponibilità di persone volontarie e di materiali e generi di conforto, disponibilità che verranno attivate unicamente secondo le richieste dalle zone colpite (per comunicazioni: tel. 0522.922520, e-mail segreteria@caritasreggiana.it).

Si ricorda che la Presidenza della CEI ha già disposto lo stanziamento di un milione di euro dai fondi dell’otto per mille per far fronte ai bisogni essenziali e indetto una Colletta nazionale in tutte le chiese italiane domenica 18 settembre 2016, in concomitanza con il 26° Congresso Eucaristico Nazionale di Genova, quale concreta opera di misericordia nei confronti della popolazione così duramente ferita.

Tutte le offerte raccolte dovranno, quanto prima, essere inviate alla Caritas diocesana e verranno utilizzate per sostenere gli interventi caritativi nelle zone colpite dal sisma all’interno del Coordinamento nazionale Emergenze di Caritas Italiana.

Per effettuare offerte pro emergenza terremoto centro Italia 2016 sono possibili 5 alternative:

1.    mediante bonifico bancario sul conto corrente IBAN IT 46 U 08623 12805 000220127543 presso Banco Emiliano – Agenzia 22 di Reggio Emilia intestato a Compagnia del SS. Sacramento – Caritas Reggiana;

2.    versamento mediante posta compilando un bollettino di conto corrente postale sul Conto Corrente Postale n° 40416851 intestato a Compagnia del SS. Sacramento – Caritas Reggiana, via dell’Aeronautica, 4  –  42124 Reggio Emilia;

3.    offerta presso gli uffici della Caritas Diocesana in via dell’Aeronautica, 4 – RE;

4.    mediante bonifico bancario sul conto corrente IBAN IT 92 X 05387 12810 000001850560 presso Banca Popolare dell’Emilia Romagna – Agenzia 10 di Reggio Emilia intestato a Compagnia del SS. Sacramento – Caritas Reggiana;

5.    donazione on-line con carta di credito dal nostro sito internet www.caritasreggiana.it nella sezione “donazioni”

Alleanza 3.0 scende in campo
Da oggi nei negozi di Coop Alleanza 3.0 i soci possono donare i punti della raccolta per sostenere le popolazioni colpite dal sisma. Si possono donare un minimo di 200 punti (o multipli). Ogni donazione di 200 punti corrisponde a 2 euro. La Cooperativa raddoppierà il valore dei punti donati. Le risorse saranno destinate ad attività di ricostruzione definite con la Croce Rossa e la Protezione Civile

Coop Alleanza 3.0 prosegue nel sostegno ai territori colpiti dal sisma nel Centro Italia. Da oggi, venerdì 26 agosto, nei negozi della Cooperativa di consumatori i soci possono dare un ulteriore contributo donando in solidarietà i punti della Raccolta Coop 2016, scegliendo la causale “Emergenza terremoto”. Si possono donare un minimo di 200 punti (o multipli). Ogni donazione di 200 punti corrisponde a 2 euro. Coop Alleanza 3.o raddoppierà il valore di ogni donazione. Le risorse saranno destinate ad attività di ricostruzione definite in raccordo con la Croce Rossa e la Protezione Civile.

Chi vorrà, inoltre, potrà devolvere somme in denaro sul conto corrente presso Unicredit Spa (IBAN IT 73 A 02008 02854 000104429141, intestatario del c/c Coop Centro Italia causale “Raccolta fondi per terremoto”). I fondi raccolti, in accordo con le singole cooperative e di concerto con Ancc Coop, saranno indirizzati verso uno specifico intervento di ricostruzione, in linea con le esigenze espresse dalle popolazioni colpite e dalle amministrazioni locali.

Anche gli utenti di CoopVoce, l’operatore mobile di Coop, possono effettuare la donazione di 2 euro al numero 45500 della Protezione Civile.
Coop Alleanza 3.0, infine, ha effettuato già nei giorni scorsi donazioni di prodotti di prima necessità nelle aree più prossime a quelle colpite da sisma, in collaborazione con Arci e Libera, in favore di Croce Rossa, Caritas e Protezione Civile.

A Reggiolo un summit operativo
Procede a pieno regime la macchina reggiana della solidarieta’ a favore delle popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto. Dopo l’attivazione del conto corrente per raccogliere donazioni, il presidente della Provincia Giammaria Manghi ha convocato per sabato mattina un primo incontro operativo con i presidenti delle Unioni ed il sindaco del Comune di Reggio Emilia per concordare le azioni di coordinamento degli aiuti.

Sara’ Reggiolo, paese reggiano simbolo del terremoto in Emilia del 2012, a ospitare la riunione, alla quale partecipera’ anche l’assessore regionale alla Ricostruzione post-sisma Palma Costi. Nella mattinata si procedera’ inoltre all’inaugurazione del condominio Paisiello, nell’omonima via, dichiarato inagibile in seguito alle scosse del 2012, demolito e ora ricostruito ed in grado di ospitare 24 famiglie, oltre 70 persone.

Un conto corrente e’ stato intanto aperto anche dai Comuni dell’Unione dell’Appennino e lo stesso ha fatto la Confcooperative reggiana, che ha promosso anche una reaccolta di beni tra le associate. Nella lettera inviata alle cooperative il presidente Matteo Caramaschi, sottolinea, tra l’altro, che “la mobilitazione di Confcooperative  e’ certamente legata ai valori di solidarieta’ e mutualita’ propri della cooperazione, ma e’ ugualmente il frutto del profondo turbamento personale e del desiderio di essere d’aiuto che ciascuno di noi ha certamente provato in queste ore”. Questo il conto corrente di Confcooperative (Iban: Banca di Credito Cooperativo di Roma – agenzia 21- IT62T0832703221000000004711)

Castelnovo Monti e l’Unione montana si mobilitano
Sono già state molteplici le reazioni e le manifestazioni di solidarietà a seguito dell’appello lanciato dal sindaco di Castelnovo Monti e Presidente dell’Unione dei Comuni dell’Appennino Reggiano, Enrico Bini, per devolvere una parte degli incassi delle tante iniziative che hanno animato e continuano ad animare il territorio in queste settimane a favore delle zone terremotate. “Come mi aspettavo tante persone e diverse associazioni mi hanno già detto di voler raccogliere questa proposta. Abbiamo quindi deciso come Unione dell’Appennino di aprire un conto corrente dedicato, in modo da poter poi monitorare direttamente l’utilizzo dei fondi che raccoglieremo, secondo progetti che saranno individuati dai piani di ricostruzione nei prossimi mesi. Chiunque abbia il desiderio di fare una donazione quindi, oltre ai diversi canali nazionali attivati in queste ore, avrà anche questa possibilità, siano associazioni, pro loco, o anche privati cittadini. Ringrazio tutti per la sensibilità che come sempre la comunità dell’Appennino sa dimostrare quando c’è bisogno di aiutare chi si trova in difficoltà”.

Ecco gli estremi per chi voglia effettuare una donazione: conto pro terremotati Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano, coordinate IBAN: IT81-P-05034-66280-000000111111

Scende in campo anche Confindustria
Nelle ore immediatamente successive al terremoto del 24 agosto, il Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia ha manifestato la volontà di Confindustria di promuovere un’iniziativa di sostegno concreto alle popolazioni colpite dal sisma.

“Esprimiamo il nostro profondo cordoglio e la nostra vicinanza a tutti gli abitanti, ai colleghi imprenditori e ai lavoratori che in queste ore stanno vivendo con grande coraggio un momento drammatico – dice Mauro Severi, Presidente di Unindustria Reggio Emilia. Per dare un sostegno concreto – precisa Severi -parteciperemo come Associazione alla raccolta fondi definita a  livello nazionale da Confindustria insieme alle Organizzazioni sindacali, Cgil, CISL e UIL e abbiamo inviato alle imprese associate una prima indicazione per attivarsi immediatamente. I lavoratori possono destinare un’ora della propria retribuzione a questa finalità e i datori di lavoro sono invitati a versare un importo equivalente. Nei prossimi giorni verranno definiti gli aspetti operativi di dettaglio e fornite tutte le informazioni utili per consentire che i contributi affluiscano, quanto più rapidamente possibile, su un apposito conto corrente bancario.

Naturalmente potranno essere versate ulteriori somme che le imprese o i singoli ritenessero opportuno destinare a questa finalità. La destinazione delle somme raccolte sarà decisa in ragione dell’ammontare dei contributi versati e delle necessità che verranno rappresentate dalle istituzioni locali”.

In aggiunta alla raccolta fondi Confindustria ha attivato presso la Direzione Generale di Roma un’Unità di coordinamento e ha avviato, con i colleghi dei territori interessati e delle categorie, ulteriori iniziative a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma sulle quali saranno fornite le necessarie informazioni nelle prossime ore.

E’ inoltre stata avviata una cabina di regia a cui le associazioni territoriali possono comunicare le attività avviate in modo da poter mettere le informazioni a fattor comune e fornire il massimo supporto in questi giorni drammatici.

Coldiretti
In un contesto in cui è facile dare valore all’ambiente, alle produzioni agricole e alle tradizioni, sulle riva destra di un tratto rettilineo del fiume Po, il mercato di Campagna Amica sarà presente per dare valore alle produzione tipiche della nostra agricoltura alla prima edizione del River’s Food Festival, sabato e domenica nell’area del Lido Po di Boretto.

«Le aziende agricole di Campagna Amica – annuncia Alessandro Guidetti, responsabile della Coldiretti di zona – popoleranno il lido con Parmigiano Reggiano, vino, miele e le nostre tipicità unitamente alla Bottega Italiana Agricucina, presente con il gelato di campagna prodotto con il latte del Parmigiano Reggiano».

È proprio dalla continua collaborazione tra Agricucina e Campagna Amica che nasce il Sugo all’Amatriciana Campagna Amica nel piatto, realizzato con la vera ricetta di Amatrice, preparato appositamente per raccogliere fondi a sostegno dei territori colpita dal sisma.

«Continua l’azione di solidarietà della Coldiretti a favore delle popolazioni – commentano i vertici della Coldiretti reggiana Vito Amendolara e Assuero Zampini – con la distribuzione di viveri a lunga conservazione e con interventi di sostegno alle aziende agricole colpite dalle quali dipende gran parte del futuro di queste zone. Senza agricoltura l’economia di questi territori muore».

«Passate a trovarci e portatevi a casa il sugo all’Amatriciana – commenta Gianni Brancatelli, chef di Bottega Italiana Agricucina, originario delle terre colpite dal sisma – contribuendo con una ‘Buona’ azione a sostenere le popolazione terremotate».

Per consentire ad agricoltori, cittadini, strutture economiche e cooperative lungo tutta la Penisola di collaborare in questa azione di solidarità Coldiretti ha anche aperto uno specifico conto corrente denominato “COLDIRETTI PRO-TERREMOTATI” (IBAN: IT 74 N 05704 03200 000000127000) dove indirizzare la raccolta di fondi.

La Croce Verde
La Croce Verde di Castelnovo Monti e Vetto comunica che, mentre è sospesa l’inaugurazione dell’ambulanza pediatrica, rimane nella giornata di domenica sera (28 agosto) la festa “Mercante sotto le stelle” per raccogliere fondi delle vittime del terremoto in Italia centrale. L’appuntamento è in piazza Matteotti a Castelnovo Monti alle ore 21.

“E’ un segno di solidarietà e rispetto per le persone colpite da questa tremenda tragedia” commenta il presidente Iacopo Fiorentini. Verrà allestita all’interno della festa una raccolta fondi per le popolazioni del terremoto. Come conunicato dal Dipertimento Nazionale di Protezione Civile si invita a non fare raccolte di materiale e alimenti, ma piutosto di fondi per la ricostruzione.

In questa fase, su indicazione del Dipartimento protezione Civile, non è stata avviata una raccolta vestiario ed altri beni per i problemi di stoccaggio e per la gestione de dei materiali nei campi.

Certo sono tante le richieste di donazione da parte dei cittadini. La solidarietà sarà essenziale per affrontare questa immane emergenza che durerà mesi. “Una volta ricevuto il censimento dei beni necessari – comunicano dalla Croce Verde -, ci attiveremo per segnalarvi come e cosa donare. Al momento solo sottoscrizione economica www.anpas.org oppure quanto conunicato dall’Unione dei Comuni Appennino Reggiano”. Si ricorda che ANPAS NON sta svolgendo ne’ coordinando raccolte di alimenti e vestiari.