Montecchio, minacce per l’elemosina: denunciati due nigeriani

6 agosto 2016 | 10:22
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Montecchio, minacce per l’elemosina: denunciati due nigeriani

Continuavano ad importunare le persone che parcheggiavano l’auto nei pressi del centro commerciale Le Terrazze e dell’ospedale di Montecchio. L’ipotesi di un racket dell’elemosina

MONTECCHIO (Reggio Emilia) – Due nigeriani di 37 e 38 anni sono stati denunciati per molestie e disturbo, perché davano fastidio alle persone che parcheggiavano davanti all’ospedale Franchini e al centro commerciale Le Terrazze di Montecchio chiedendo l’elemosina in tono minaccioso.

I due erano andati oltre il loro abituale, ancorché illegale, ruolo di venditori ambulanti che tentano di guadagnare qualche soldo vendendo fazzoletti di carta o profumi per auto, ma pretendevano, anche con toni minacciosi, l’elemosina, spingendo le proprie vittime a sborsare il denaro per paura o per pietà.

Il 38enne, peraltro recidivo, era già stato allontanato dal comune di Montecchio con foglio di via obbligatorio per tre anni. Inizialmente l’attività di pattugliamento in queste aree non è servita a tanto: gli ambulanti, vedendo i militari, si nascondevano per poi tornare continuando a portare avanti quello che avevano iniziato. Per questo motivo i militari di Montecchio hanno deciso di attuare la linea dura.

Anche a seguito delle diverse segnalazioni telefoniche, hanno effettuato due blitz nei parcheggi del centro commerciale Le Terrazze e dell’ospedale. Nella zona c’è stato un fuggi fuggi generale e i militari sono riusciti a fermare due questuanti molesti. Sono due nigeriani, con precedenti di polizia, che sono stati  denunciati per molestie alle persone ed agli operatori sanitari che lavorano all’ospedale.

Nei giorni scorsi, proprio nel parcheggio del centro commerciale delle Terrazze, i carabinieri erano intervenuti per una lite tra due stranieri nata per controversie legate alla “spartizione” della zona dove chiedere l’elemosina. I due dopo le procedure di identificazione sono stati proposti per il foglio di via obbligatorio dal comune di Montecchio Emilia per tre anni.

Il fenomeno è esteso e si sospetta possa essere organizzato, per questo i carabinieri di Montecchio hanno avviato una attività investigativa non escludendo che vi possa essere un vero e proprio racket dell’elemosina.