Mirabello, rissa fra profughi in un appartamento

12 agosto 2016 | 23:34
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Mirabello, rissa fra profughi in un appartamento

Nella casa di via Zanti che ospita otto immigrati, ospitati dalla Dimora D’Abramo, all’ora di cena si è scatenato il caos con un africano che penzolava dal balcone e altri tre che lo volevano buttare di sotto. Panico fra i residenti

REGGIO EMILIA – Rissa fra profughi in un appartamento di via Zanti 4, questa sera, dietro lo stadio Mirabello. Intorno all’ora di cena si è scatenato il caos nella casa che ospita otto immigrati e che è affittata dalla Dimora D’Abramo.

I vicini hanno cominciato a sentire delle grida che provenivano dall’appartamento. I vicini si sono affacciati sui balconi e hanno visto su un terrazzo al quarto piano un africano con i vestiti sporchi di sangue.

Dietro di lui tre persone che, invece di aiutarlo, cercano di buttarlo giù dal palazzo con l’immigrato che resta appeso alla grata in ferro rischiando di cadere da dieci metri d’altezza

I vicini chiamano la polizia e urlano di smetterla. Questo, probabilmente, salva la vita al poveretto che, altrimenti, poteva essere buttato di sotto, dato che i tre, spaventati dall’arrivo delle forze dell’ordine, lo tirano dentro.

Poi gli immigrati sono usciti tutti in strada, sono fuggiti e hanno gettato i vestiti sporchi di sangue del ferito in un cassonetto. Il sacchetto, però, è stato recuperato da polizia e carabinieri, giunti sul posto, che ora si sono messi in contatto con la Dimora d’Abramo per sapere chi abita in quel palazzo. Il profugo ferito è stato trovato e soccorso.