Novellara, la Cgil contro l’aumento della tassa rifiuti

23 luglio 2016 | 16:06
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Novellara, la Cgil contro l’aumento della tassa rifiuti

Cgil e Spi della Bassa: “Chiediamo che non siano spalmati in modo indifferenziato sui contribuenti”

NOVELLARA (Reggio Emilia) – La Cgil scende in campo contro la decisione del Comune di Novellara di procedere ad un aumento della tassa per la raccolta dei rifiuti. Scrive il sindacato: “Siamo sorpresi e delusi di questa notizia in quanto nel corso dell’incontro per l’esame del Bilancio previsionale del Comune di Novellara, il 18 marzo scorso, alla presenza del sindaco Carletti e di alcuni assessori, su nostra specifica richiesta riguardo al Piano finanziario della Tari ci venne detto che non erano ancora pronti i dati della Agenzia di controllo (Atersir)  – sottolineano Cgil e Spi della Bassa reggiana – e che la morosità era elevata, quindi che le tariffe sarebbero state definite in un secondo momento”.

Di fronte alle preoccupazioni di Cgil e Spi l’amministrazione si impegnò infatti a consultare le organizzazioni sindacali una volta in possesso dei dati certi e prima della definizione delle tariffe Tari per il 2016.

“Questo impegno non è stato onorato e ad oggi non sappiamo cosa verrà proposto al consiglio comunale di lunedì 25 luglio – spiegano -. Per il momento non possiamo che ribadire la nostra richiesta che gli aumenti non siano spalmati in modo indifferenziato su tutti i contribuenti “solventi”, ma che si sfrutti questa occasione per costruire a Novellara, come già è stato fatto con altri Comuni della provincia,  una Tari che tenga conto, oltre ai soliti parametri di superfice e consistenza del nucleo familiare o attività merceologica, anche delle condizioni socio-economiche delle famiglie attraverso riduzioni legate all’Isee dove vi sono anziani, famiglie numerose, bassi redditi”.

Tale sistema potrebbe anche premiare, con degli sconti sulla tassa, quei cittadini e quelle attività economiche che dimostrino un comportamento virtuoso nella gestione del rifiuto; anche qui gli esempi da copiare non mancano.

“Se l’amministrazione di Novellara è interessata alle nostre proposte – conclude il sindacato – noi siamo disponibili a continuare quel  confronto che ci era stato promesso”.