Crisi, come dare una spinta alle piccole attività

28 luglio 2016 | 15:37
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Crisi, come dare una spinta alle piccole attività

Con un po’ di creatività e di analisi del proprio target, far ripartire un’impresa non è una missione impossibile né tanto meno eccessivamente costosa

REGGIO EMILIA – I negozi sono ufficialmente in crisi: le serrande calano su molte attività commerciali che non hanno saputo rinnovarsi secondo i nuovi trend dei rispettivi mercati. Ed ecco che allora emerge la necessità di dare una spinta alle piccole attività, secondo sistemi che possano ringiovanirle e renderle più attrattive agli occhi dei consumatori, senza per questo affrontare spese eccessive. Sono qui riportati i dati relativi ai negozi in estinzione – soprattutto nella zona di Reggio Emilia – e come combattere questa crisi.

Negozi a rischio estinzione in provincia di Reggio Emilia

Una delle regioni maggiormente colpite dalla chiusura forzata delle piccole attività commerciali è Reggio Emilia. Stando ai dati raccolti dall’osservatorio di Confesercenti, infatti, negli ultimi due mesi di questo 2016 sono stati ben 85 i negozi che hanno serrato le saracinesche, a fronte di sole 14 nuove attività avviate a Reggio Emilia. Dati molto preoccupanti, che portano il totale dei negozi chiusi in questa regione nel 2016 a circa 900, con un saldo negativo di circa 650 imprese. Anche l’Istat ha purtroppo confermato questa forte crisi a livello di piccola imprenditoria e di negozi: una crisi che necessita di un intervento immediato, e del fondamentale reperimento di nuove idee di marketing.

Come far ripartire una piccola attività?

Con un po’ di creatività e di analisi del proprio target, far ripartire un’impresa non è una missione impossibile né tanto meno eccessivamente costosa. Da questo punto di vista, i dettagli potrebbero ad esempio fare tutta la differenza del mondo: cominciare ad utilizzare materiali economici per il packaging e realizzare decorazioni originali e creative per ornare i pacchetti venduti, ad esempio, potrebbe essere un’ottima strategia per far ripartire l’attività. Potreste inoltre addobbare la vetrina del vostro negozio e cambiare ogni giorno i colori utilizzando la carta velina: un materiale creativo ed economico che potrete acquistare online rivolgendovi a siti come Eurofides, un portale che renderà questo acquisto più veloce e meno costoso.

Raggiungere i propri clienti in zona? Ci pensano le app

Per aumentare il giro di affari di un negozio o di una piccola attività, è importantissimo, inoltre, andare a colpire con le proprie strategie promozionali i clienti (o potenziali clienti) che abitano nei dintorni del negozio, o che si trovano a muoversi in quella zona. Una missione possibile sfruttando la geolocalizzazione degli smartphone, e le app che possano interagire con i cellulari e comunicare la presenza di eventuali offerte a chi si trova in zona.

Inserire il proprio negozio nelle mappe di Google rappresenta un ulteriore modo per rendersi reperibili a chi è interessato ad un servizio in una certa zona, e per acquisire la fondamentale visibilità sul web. Inoltre si tratta di una strategia promozionale a costo zero, che vi permetterà di raggiungere una mole di clienti molto grande, e di aumentare dunque le visite e gli acquisti in negozio. La tecnologia, se supportata dall’intelligenza e dalla creatività, può diventare un potente veicolo di traino per le piccole attività commerciali.