Castellarano, bufera sul presidente del consiglio comunale

31 luglio 2016 | 15:08
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Castellarano, bufera sul presidente del consiglio comunale

Mosca ha detto, relativamente ai recenti attentati, che l’Occidente “deve chiedere scusa per la sua politica imperalista”. Duri attacchi dalle opposizioni

CASTELLARANO (Reggio Emilia) – Sta suscitando grosse polemiche l’iniziativa del presidente del consiglio comunale di Castellarano, Angelo Mosca, che in consiglio comunale, il 29 luglio scorso, ha letto un messaggio, in merito ai recenti attentati in Europa, in cui ha accusato l’Occidente sostenendo che gli occidentali devono “chiedere scusa” per i loro errori.

Mosca ha invitato i presenti ad un minuto di silenzio in ricordo delle vittime e a “chiedere scusa” (testuale) per la sua politica imperialista, con particolare riferimento a quanto fatto in Medio Oriente nel passato”. Mosca si è spinto sino a fare esplicito riferimento all’accordo Sykes-Picot, presentandolo come il peccato originale dell’Occidente.

Subito sono intervenuti i consiglieri comunali del gruppo “Castellarano di tutti”,
Carlo Alberto Contini (capogruppo), Fabio Ruini e Stella Medici, che hanno scritto: “Mosca, da non esperto dell’argomento, probabilmente non si rende conto della gravità delle sue parole, le quali riprendono in maniera incredibilmente preoccupante quelle che sono le tematiche comunemente utilizzate dalla propaganda jihadista. Per questo, oltre che per l’ingenuità e la pochezza del ragionamento espresso, e come già evidenziato in aula dal consigliere Ruini, le parole di Mosca ci mettono i brividi”.

E hanno aggiunto: “Ragione e buon senso ci impongono di dissociarci con quanta più forza possibile dal messaggio pronunciato da Mosca, in quanto non riteniamo in alcun modo di dover chiedere scusa a chi decide di salire su un camion ed investire decine di persone innocenti. Così come non riteniamo di dover chiedere scusa a chi si fa esplodere in un ristorante o in un aeroporto, attacca mortalmente giornalisti che si occupano di satira, o fa strage di giovani che ascoltano musica. Indipendentemente da quali siano le ragioni alla base del gesto”.

Dura reazione anche da parte di Elena Diacci, coordinatrice provinciale di Forza Italia giovani, che scrive: “Come riportato dalla Stampa nella seduta di venerdì 29 luglio il presidente del Consiglio Comunale di Castellarano ha aperto il Consiglio Comunale con un doveroso ricordo delle vittime del terrorismo islamico per poi decadere nella richiesta che l’Europa  si scusi con l’Islam, ponendo a base di questa pericolosa deviante conclusionale stesse motivazioni riportate da molti jihadisti e cioè che questa ondata di violenza comparsa negli ultimi 15 anni sia dovuta agli effetti di accordi anglo-francesi di un secolo fa sulla divisione territoriale del Nord Africa”.

Scrive la Diacci: “Personalmente non si conoscono le competenze storiche e geopolitiche del Presidente Mosca, possiamo però facilmente ritenere che queste dichiarazioni non siano dettate da una conoscenza specifica della materia quanto invece da un buonismo ed alterazione della realtà che più volte abbiamo visto praticare dalla sinistra europea e soprattutto italiana durante questo luglio di sangue di nostri concittadini europei cattolici. Questo atteggiamento, che continua sulla falsa riga di molti media, cerca di spostare a tutti i costi oltre i limiti della ragione, dall’Islam all’Europa la colpa di questi gravi attentati che mettono in pericolo tutti noi”.

E continua: “Visto la gravità e la superficialità nell’affrontare un problema così grave in una sede Istituzionale dando una rappresentazione estremamente deviata e partitica della realtà, per molti versi offensiva per tutti gli Occidentali rimasti vittime di Islamici si ritengono necessarie e doverose le immediate scuse del Presidente Mosca e le sue contestuali dimissioni dall’incarico di garanzia che riveste, chi vuole fare dichiarazioni al limite della ragione non può rappresentare degnamente una Istituzione”.

Per ultimo Giuseppe Pagliani, capogruppo in consiglio comunale e in provincia di Forza Italia, scrive: “Dalle affermazioni del Presidente del consiglio comunale di Castellarano (l’occidente “deve chiedere scusa”) emergono dei concetti molto pericolosi, è indispensabile che non vi siano dubbi nella condanna al fanatismo islamico senza se e senza ma, le colpe dell’occidente sono un leitmotiv della sinistra massimalista italiana che da sempre presta il fianco ad un pericolosissimo relativismo politico e culturale. Benissimo hanno fatto i consiglieri di opposizione Contini, Ruini e Medici a rimarcare e denunciare le frasi sbagliate e pericolose proferite dal neofita presidente del consiglio Mosca. E’ indispensabile che si eviti qualsiasi lettura diversa della strategia jihadista e del fanatismo islamico. Le responsabilità di questi fanatici sono di gravità tale da doversi condannare il fenomeno alla radice senza alcun tentennamento. Per quanto riguarda il presidente del Consiglio comunale Mosca, dovrebbe chiedere scusa a tutte le vittime innocenti del terrorismo ed ai loro famigliari, e dopo aver svolto questo esercizio dovuto, dimettersi da un incarico che non è in grado di svolgere e non merita”.