Carpineti capitale dello skyrunning

7 luglio 2016 | 21:42
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Carpineti capitale dello skyrunning
Carpineti capitale dello skyrunning
Carpineti capitale dello skyrunning

Torna l’evento sportivo “estremo” che porterà atleti da tutto il paese a conoscere le bellezze culturali, storiche e ambientali del nostro appennino

CARPINETI – Sport, natura, storia e gastronomia. E’ il mix – decisamente vincente – che contraddistingue l’Amorotto Trail, una impegnativa quanto suggestiva serie di  gare di skyrunning – durissime corse in montagna  che possono durare fino a 12 ore -, che da un paio d’anni richiama a Carpineti centinaia di appassionati e di turisti. E che ha già messo in  moto la rodata macchina organizzativa in vista della terza edizione, che si terrà sabato 3 e domenica 4 settembre e che, per la prima volta, sarà anche valida come gara unica del campionato regionale Fisky.

Il 3° Amorotto Trail è stato presentata oggi nella sede della Provincia perché, come ha sottolineato il presidente Giammaria Manghi, “pur nel cammino di riforma, questo ente resta al centro della promozione e della valorizzazione del  territorio, come questa bella manifestazione che desta interesse ben oltre i confini reggiani coniugando l’evento sportivo alla narrazione storica e all’ambiente: è lo strumento migliore per indurre le persone a visitare il nostro Appennino, che ha davvero tanto da proporre in termini di offerta sotto il profilo storico, ambientale, culturale e gastronomico”.

A promuovere la manifestazione è la Amorotto Asd (presidente Fabio Pignedoli), nata lo scorso anno da un gruppo di appassionati di calcio che, dopo 14 anni, hanno deciso di arricchire l’offerta sportiva lanciandosi con passione in questa avventura finalizzata – ha ricordato il vicepresidente Paolo Zini – “a far correre gli appassionati nei 90 chilometri quadrati del territorio carpinetano che rappresentano un vero e proprio concentrato di storia, cultura e biodiversità, riscoprendo sentieri, borghi ed antichi edifici”.

Quattro le gare in programma. Dal punto di vista agonistico – ha aggiunto Zini – quest’anno saranno ben 4 le gare in programma, “così da poter coinvolgere il maggior numero di persone”: si parte sabato 3 settembre (ore 16) con il Vertical al Castello delle Carpinete,  “solo”  1,6 km, ma con una pendenza media del 16%.

Domenica 4 settembre (partenza ore 7) le due sfide più impegnative: i 48 km della Monte Valestra Trail e i 68 km (con ben 3.100 metri di dislivello) dell’Amorotto Trail, che assegnerà ben 4 punti UTMB (Ultra Trail du Mont Blanc), ma soprattutto il titolo regionale della Federazione skyrunning: “E’ sempre difficile scegliere la gara per il campionato regionale – ha detto il delegato per l’Emilia-Romagna della Federazione Italiana Skyrunning, Nicola Alfieri – ma con l’Amorotto crediamo davvero di aver compiuto la scelta migliore”.  “Gare come questa – ha confermato il membro della Commissione gare della Federazione Italiana Skyrunning, Roberto Mattioli – contribuiscono alla crescita dell’immagine della nostra disciplina”.

A completare l’offerta sempre per domenica (partenza ore 9) sono stati previsti anche i più abbordabili, pure passeggiando, 20 chilometri della San Vitale Trail. Prevista inoltre una supercombinata tra chi parteciperà alle gare sia di entrambi i giorni.

Alla presentazione sono intervenuti anche il preparatore atletico Gabriele Torcianti e l’avvocato-atleta Luca Marconi.