Rubiera, aggredito il fotografo Messori: all’ospedale

19 giugno 2016 | 20:26
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Rubiera, aggredito il fotografo Messori: all’ospedale

Mentre percorreva via Boccaccio, è stato raggiunto da dietro da una o più persone che lo hanno colpito alla testa. Lui su Facebook: “Aggressione omofoba”

RUBIERA (Reggio Emilia) – Misteriosa aggressione nella notte a Rubiera ai danni del fotografo Davide Messori. Secondo quanto accertato dai carabinieri della stazione locale, che stanno conducendo le indagini, poco prima dell’una di questa notte Messori, mentre percorreva via Boccaccio diretto verso casa, è stato raggiunto da dietro da una o più persone che lo hanno colpito alla testa con un corpo contundente.

A seguito della botta è caduto a terra sbattendo la testa. Dopo essersi rialzato, il 51enne è tornato a casa ma, a causa della vistosa fuoriuscita di sangue, ha chiamato il 118 che ha avvisato i carabinieri. Il fotografo è stato portato all’ospedale Magati da cui è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni. La ferita alla testa è stata suturata con alcuni punti. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Rubiera per lesioni aggravate.

“Mi hanno aggredito alle spalle in cinque”, ha raccontato Messori che ha postato su Facebook immagini choc del suo volto ferito e insaguinato. E ha aggiunto: “Non sono amato da tutti, sopratutto dagli omofobi”.

Ha aggiunto il sindaco di Rubiera, Emanuele Cavallaro,sulla sua pagina Facebook: “Sta bene e oggi pomeriggio ha passato tutte le informazioni utili ai Carabinieri per identificare i suoi aggressori. Come si dice, le indagini proseguono a 360 gradi con tutti i mezzi possibili. I motivi sono per ora ignoti. Davide si scusa, ma adesso non riesce a rispondere a tutti ed ai giornalisti. Chiede un po’ di tranquillità. Adesso ci facciamo uno spritz alla faccia dei violenti”.