I grandi mastri birrai belgi al Caffè Arti&Mestieri

2 giugno 2016 | 10:22
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I grandi mastri birrai belgi al Caffè Arti&Mestieri

Cena evento venerdì sera al ristorante di Gianni D’Amato, mentre ai chiostri della Ghiara c’è l’Arrogant sour festival

REGGIO EMILIA – Due tra i birrifici più famosi del mondo, Cantillon e Rodenbach, saranno protagonisti insieme ai grandi piatti di Gianni D’Amato di una vera e propria cena-evento al Caffè Arti&Mestieri in via Emilia S. Pietro a Reggio Emilia venerdi alle 20.30. Una cena doppiamente straordinaria quella di venerdì sera: per uno chef come Gianni D’Amato, abituato ad accostare i suoi piatti ai più grandi vini italiani e francesi, l’abbinamento con Cantillon e Rodenbach rappresenta infatti una novità assoluta.

È facile prevedere che l’omaggio alle celebri birre belghe dello chef reggiano-lunigianese, che non ha certo timore di sperimentare nuovi percorsi,  renderá la serata indimenticabile. In un’unica tavolata siederanno come ospiti d’onore, accompagnati da un ristretto numero di amici e appassionati, Jean Van Roy, proprietario della leggendaria Brasserie Cantillon di Anderlecht, e Rudi Guequire, mastro birraio di un altro birrificio belga non meno celebre, la Brouwerij Rodenbach di Roeselare.

Oltre ai pochi invitati, saranno aperte al pubblico 10 sedute: i fortunati che parteciperanno alla cena, al costo di 60 euro a testa, dovranno prenotarsi chiamando lo 0522-432202.

Jean Van Roy e Rudi Guequire saranno infatti a Reggio Emilia nel fine settimana per partecipare ad Arrogant Sour Festival 2016, l’evento organizzato da Alessandro Belli ai Chiostri della Ghiara di Reggio Emilia che si configura ormai come il più importante festival di birre acide in Europa. Gli ospiti belgi saranno accompagnati al Caffè Arti&Mestieri, tra gli altri, da Lorenzo Dabove (che gli amanti della birra conoscono anche come “Kuaska”), Carlo Vischi (blogger di Growtheplanet), Elisa Paterlini e Luca Golinelli (blog Miprendoemiportovia) e Sabrina Fattorini (blogger di Architettandoincucina).

Questo il menu concepito da Gianni D’Amato per la serata: raviolini di mortadella, riccia, balsamico tradizionale, uvetta di zibibbo; risotto alla crema al parmigiano reggiano; polpettine di prosciutto affumicato, salsa di carote; manzo cotto lentamente, salsa piccante, cavolo acidulo, albicocca e rapa rossa; lampone e ciokko (tirami su).

I piatti saranno abbinati a quattro celebri birre acide, la Rodenbach Grand Cru, la Rodenbach Vintage, La Gueuze Cantillon e la Kriek Cantillon. Le birre Rodenbach sono il non plus ultra dello stile Flemish Sour Red, e sono caratterizzate da note acetiche contrastate da note di caramello. La Gueuze e la Kriek (quest’ultima marcata dal fruttato della ciliegia e della mandorla amara) di Cantillon sono due tra le più note birre lambic a fermentazione spontanea del famoso birrificio di Bruxelles.