Gattatico, torna il festival teatrale di Resistenza

16 giugno 2016 | 17:09
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Gattatico, torna il festival teatrale di Resistenza

La rassegna di teatro civile contemporaneo che, anche quest’anno, porterà in scena, dal 7 al 25 luglio 2016, al museo Cervi, sette compagnie di rilievo nazionale

GATTATICO (Reggio Emilia) – Giunge alla sua quindicesima edizione il festival teatrale di Resistenza, rassegna di teatro civile contemporaneo che anche quest’anno porterà in scena, dal 7 al 25 luglio 2016, al museo Cervi di Gattatico, sette compagnie di rilievo nazionale individuate sulla base del Bando di Concorso uscito a marzo, che ha visto la partecipazione di 127 produzioni da tutta Italia.

Il festival è ideato e promosso da istituto Alcide Cervi e cooperativa Boorea, con il patrocinio di: istituto per i Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna, Comune di Reggio Emilia, Comune di Parma, Provincia di Reggio Emilia, Provincia di Parma. Il festival è reso possibile grazie alla collaborazione e al contributo di: Festival ErmoColle, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Arci Parma, Indiosmundo, associazione culturale dai Campi Rossi, Strada dei Vini e dei Sapori Colline di Scandiano e Canossa.

In questa edizione si parlerà di lavoro, della crisi e delle conseguenze nella vita delle persone. Ma sarà centrale anche l’attenzione alle migrazioni dei popoli che attraversano il nostro tempo, mettendo in discussione gli equilibri e creando nuove convivenze. Il teatro, che con sensibilità rappresenta le grandi questioni delle vita individuale e collettiva, sta guardando con molta attenzione a questo cambiamento del tessuto etnico e sociale e al necessario confronto che esso comporta fra popoli e culture diverse e lontane.

Nel 70° del voto alle donne, il festival parlerà quest’anno anche di donne e del loro non sempre facile cammino entro quelle istituzioni democratiche che hanno contribuito in modo fondamentale a conquistare. La storia e la memoria sono come sempre un filo conduttore che raccoglie e contestualizza il festival e i suoi temi, guardando più nello specifico, nel centenario della prima guerra mondiale, ad alcuni eventi nodali e a testimonianze legate alla Grande guerra e all’esodo istriano.

Il programma
Saranno 7 anche quest’anno le compagnie nel cartellone del festival che metteranno in scena i nodi tematici e le questioni che connotano il festival, rappresentando i loro lavori in altrettante serate, dal 7 al 25 luglio, nel parco del museo Cervi di Gattatico, ad ingresso libero. Le date del debutto e della premiazione coincidono con due date significative per la storia locale e nazionale, rispettivamente il 56° anniversario dei Caduti di Reggio Emilia e la serata della storica pastasciutta antifascista di casa Cervi.

Ad inaugurare la 15^ edizione del Festival, giovedi 7 luglio (ore 21,15), per il 56° Anniversario dei Caduti di Reggio Emilia, uno spettacolo sui temi del lavoro: “Chi Non Lavora, Non” della compagnia Linguaggi Creativi Teatro, con Amedeo Romeo, di Amedeo Romeo e Paolo Trotti, per la regia di Paolo Trotti.

Lunedi 11 luglio (ore 21,15) si prosegue con “Questo è il mio nome” del Teatro dell’Orsa, con i richiedenti asilo e rifugiati del Progetto Sprar di Reggio Emilia, l’ideazione dei testi e la regia di Monica Morini e Bernardino Bonzani, con la collaborazione di Annamaria Gozzi e il coordinamento Marco Aicardi.

Giovedì 14 luglio (ore 21,15) la Compagnia La Confraternita del Chianti presenta “Esodo Pentateuco #2” con Diego Runko, di Diego Runko, Chiara Boscaro, Marco Di Stefano, per la regia di Marco Di Stefano

Sabato 16 luglio (ore 21,15) è in scena la Compagnia Stefano Panzeri e Teatro del Buratto con Terra Matta Parte I: “Questa è la bella vita che ho fatto”, una narrazione teatrale a cura di Stefano Panzeri.

Martedi 19 luglio (ore 21,15) la Compagnia Civilleri – Lo Sicco presenta “Tandem” con Manuela Lo Sicco e Veronica Lucchesi, la regia di Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco e lo spazio musicale a cura di Stefano Livornese.

Un padre ed un figlio lontani dall’Albania sono al centro di “Albania casa mia” della Compagnia Argot Produzioni, di e con Aleksandros Memetaj, per la regia di Giampiero Rappa, in scena giovedi 21 luglio (ore 21,30).

Sabato 23 luglio (ore 21,15) la Compagnia Ippogrifo Produzioni presenta “Sic Transit Gloria Mundi”, con Chiara Mascalzoni e con la regia di Alberto Rizzi.

La serata conclusiva del Festival di Resistenza si svolgerà domenica 25 luglio, durante la serata della storica pastasciutta antifascista di Casa Cervi. Alle 22,30 la cerimonia di premiazione con l’assegnazione del premio museo Cervi – Teatro per la memoria alla compagnia vincitrice del festival, l’assegnazione del secondo premio alla compagnia seconda classificata e l’assegnazione del premio del pubblico, che promuove un maggior coinvolgimento del pubblico nelle serate del festival, sottolineando quell’aspetto di aggregazione che ne costituisce una delle caratteristiche fondanti.

L’ingresso è a offerta libera. E’ consigliata la prenotazione presso la Segreteria Organizzativa del Festival. In caso di maltempo gli spettacoli si terranno al chiuso. Durante le serate di spettacolo il Museo Cervi rimane aperto ai visitatori. Dalle 19 alle 24, è disponibile il servizio di caffetteria e ristoro presso la nostra osteria Ai Campirossi, servizio ristorante con specialità del territorio su prenotazione. Per prenotare: 347.3743765 oppure ristorazione@museocervi.it