Autobus poco sicuro, gita scolastica ritardata

31 maggio 2016 | 15:10
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Autobus poco sicuro, gita scolastica ritardata

A carico della società di trasporto, sono stati contestati numerosi verbali è stato chiamato un nuovo mezzo e i bambini sono potuti partire

REGGIO EMILIA – Il comando provinciale di polizia stradale, impegnato da mesi nei controlli degli autobus utilizzati dagli Istituti scolastici per le uscite didattiche, ha eseguito stamattina un controllo ad un mezzo che stava per partire con a bordo 54 bambini di una scuola elementare reggiana.

La verifica rientra nell’intesa con il Provveditorato attraverso la quale, vengono pianificati mirati e specifici controlli sugli autobus in partenza per le gite scolastiche. Secondo l’accordo, gli istituti scolastici della provincia, inoltrano al comando di polizia stradale, una nota con cui si informa dell’uscita didattica e nel contempo viene richiesto un controllo prima dell’inizio dell’attività didattica.

Stamane gli agenti della Stradale si sono presentati davanti ai cancelli dell’Istituto di Reggio Emilia, ove un pulman stava per intraprendere un viaggio con 54 bambini diretti verso l’Acquario di Cattolica (RN).

I poliziotti procedevano quindi a verificare sia gli aspetti autorizzativi (licenze, permessi, assicurazioni, dichiarazioni lavorative, abilitazioni conducente), sia gli aspetti tecnici (presenza sistemi di ritenuta, estintori ed uscite di emergenza, cassetta pronto soccorso, sistema frenante, sistema di illuminazione, ecc.), nonché le condizioni psicofisiche del conducente (tasso alcolemico, periodo di riposo, ecc.).

Sono iniziati ad emergere i primi problemi, come la mancanza di una regolare cassetta di pronto soccorso od addirittura con i relativi presidi scaduti di validità. Inoltre sui vetri dei finestrini mancava l’indicazione dell’uscita di emergenza (indispensabile in caso di necessità). Alla presenza degli insegnanti accompagnatori, è stata provata l’efficienza dell’uscita di emergenza che era guasta e quindi non praticabile in caso di effettiva necessità.

Con un tale grave quadro di irregolarità, è stato subito avvisato il quadro docenti e la dirigente scolastica, che il veicolo era inidoneo ad effettuare l’uscita didattica in programma. I bambini sono stati così riaccompagnati in classe in attesa di un’eventuale partenza.

E’ stato trovato un autobus di una seconda società di trasporto che, giunto sul posto, dopo le verifiche di rito da parte della medesima pattuglia, ha potuto finalmente intraprendere il viaggio. A carico della società di trasporto, sono stati contestati numerosi verbali ed è stata avvisata la Provincia di Reggio Emilia per le ulteriori sanzioni di propria competenza e sia la locale M.C.T.C. per la revisione straordinaria del veicolo prima di un suo successivo utilizzo.