Vicenda Sergio, il Pd stoppa la discussione in Consiglio

18 aprile 2016 | 18:59
Share0
Vicenda Sergio, il Pd stoppa la discussione in Consiglio

I Dem votano contro la richiesta del M5S che chiedeva chiarimenti sulle informative che riguardano la moglie del primo cittadino e le dimissioni di Vecchi che non era presente in aula: โ€œEโ€™ irricevibileโ€. Approvato lโ€™odg che chiede a Pagliani di sospendersi dal Consiglio. Il forzista minaccia querele

REGGIO EMILIA โ€“ Stop in partenza per la richiesta di dimissioni del sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi avanzata dal Movimento 5 stelle e discussione in coda ai lavori ordinari โ€“ ma con unโ€™altissima probabilitaโ€™ di rinvio โ€“ per il documento Pd-grillini contro il consigliere comunale di Forza Italia Giuseppe Pagliani, imputato nellโ€™inchiesta Aemilia e in attesa di giudizio con rito abbreviato.

Questo lโ€™esito della votazione su due ordini del giorno urgenti, presentati oggi in apertura del Consiglio a Reggio, che gettano nuova benzina sulle polemiche sulle infiltrazioni mafiose. In calce al primo documento le firme al completo dei consiglieri pentastellati che, dopo le informative giudiziarie emerse sulla moglie del sindaco Maria Sergio, giaโ€™ dirigente del servizio Urbanistica del Comune, chiedono al primo cittadino di mostrare โ€œmassima trasparenza nei confronti della cittaโ€™ relazionando in maniera esaustiva su tutti i fatti esposti nelle informativeโ€.

Ma soprattutto il M5s chiede a Vecchi โ€œdi prendere atto della sua inaffidabilitaโ€™ sul piano politico e a rassegnare le dimissioni dalla carica di sindacoโ€. Ad illustrare in aula lโ€™ordine del giorno eโ€™ il capogruppo grillino Norberto Vaccari: โ€œSe il sindaco ha la schiena dritta โ€“ scandisce- venga in Consiglio a spiegareโ€. E dopo, prosegue il consigliere, โ€œtragga le logiche conseguenze di quanto accaduto, cioeโ€™ le dimissioniโ€.

La difesa del primo cittadino, assente, arriva dal capogruppo del Pd Andrea Capelli, secondo cui nelle argomentazioni avanzate dai pentastellati โ€œnon ci sono notizie che giustifichino la richiesta di dimissioni, che riteniamo irricevibili e fuori scalaโ€. Infatti, ricorda Capelli, โ€œIl sindaco eโ€™ giaโ€™ intervenuto in Consiglio e non ci sono nuovi elementi da quanto emerso: neโ€™ penalmente rilevanti, neโ€™ politicamente inopportuniโ€.

Di conseguenza, chiude il capogruppo del Pd, โ€œsi tratta solo di propaganda elettorale e la responsabilitaโ€™ di fare danno alla cittaโ€™ eโ€™ tutta di chi getta fango e nasconde la manoโ€. La propaganda, si infervora Vaccari, โ€œla fate voi nascondendo le coseโ€. In serata arriva anche una nota del gruppo Pd, che ribadisce la posizione del capogruppo: โ€œI consiglieri di opposizione hanno una straordinaria chance: combattere politicamente in questโ€™aula con proposte, idee, unโ€™alternativa alla nostra. Ma allo stato attuale dei fatti di tutto questo nel loro lavoro non cโ€™eโ€™ traccia. Ma si sbagliano se pensano che li seguiremo su questa stradaโ€.

Lโ€™ordine del giorno dei 5 stelle, nella votazione per lโ€™ammissibilitaโ€™ al dibattito viene respinto con 19 voti contrari della maggioranza, sei favorevoli dellโ€™opposizione e le astensioni dei tre consiglieri di Forza Italia.

Altro capitolo invece quello del durissimo documento di condanna โ€œpolitica, morale e socialeโ€ rivolto contro il consigliere di Forza Italia Giuseppe Pagliani, invitato a dimettersi o almeno a sospendersi dallโ€™assemblea cittadina, โ€œcome gesto teso a chiarire la propria posizioneโ€. Lโ€™ordine del giorno eโ€™ in questo caso sottoscritto da Vaccari (M5s) e i consiglieri del Pd Pierluigi Saccardi, Claudia Aguzzoli, Gianluca Cantergiani e Roberta Pavarini.

Su Pagliani, accusato dalla Dda di Bologna di concorso esterno in associazione mafiosa, tra lโ€™altro per la partecipazione ad una cena con esponenti della โ€˜ndrangheta, il M5s commenta: โ€œSpetta alla magistratura giudicare Pagliani, ma politicamente ed eticamente i suoi comportamenti sono inaccettabiliโ€. Non si fa peroโ€™ attendere la replica dellโ€™interessato che in aula annuncia โ€œprocedimentiโ€ (legali, ndr) contro i firmatari dellโ€™odg.

โ€œSpeculare su un caso di ingiustizia palese come il mio โ€“ dice Pagliani rivolto a Saccardi โ€“ eโ€™ veramente da uomo piccolo e poveroโ€. Una โ€œsentenza passata in giudicato del Tribunale del Riesame โ€“ ricorda il consigliere โ€“ mi ha permesso di tornare a fare politica in questโ€™aulaโ€. Messa ai voti, lโ€™ammissibilitaโ€™ del documento contro lโ€™azzurro viene approvata allโ€™unanimitaโ€™ (da 23 presenti). Favorevole al dibattito anche lo stesso Pagliani.

Lโ€™ordine del giorno era previsto in discussione al termine del confronto dโ€™aula sulle delibere ordinarie, ma รจ stato rinviato con una mozione dโ€™ordine che invitava a rimandare la discussione a dopo la sentenza sullโ€™azzurro, attesa per il prossimo venerdiโ€™. Il gruppo del Movimento 5 stelle ha votato contro il documento mentre quello di Forza Italia (compreso lo stesso Pagliani) si eโ€™ astenuto (Fonte Dire).