Servizi Italia, utile a 12,5 milioni

22 aprile 2016 | 15:49
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Servizi Italia, utile a 12,5 milioni

Il fatturato 2015 è stato di 230 milioni per la società di Soragna controllata da Coopservice e quotata al Segmento Star. Distribuita una cedola di 15 centesimi per azione. Deliberato anche l’avvio del programma di acquisto e vendita azioni proprie

REGGIO EMILIA – Fatturato consolidato di 230 milioni di euro e utile netto di 12,5 milioni (in calo rispetto ai 13,4 milioni del 2014): questi i risultati 2015 di Servizi Italia, la società di Soragna controllata da Coopservice e quotata al segmento Star di Piazza affari,  leader in Italia nel settore dei servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di materiali tessili e strumentario chirurgico per gli ospedali.

L’assemblea dei soci di Servizi Italia, riunita ieri a Castellina di Soragna sotto la presidenza di Roberto Olivi, ha approvato il bilancio 2015 e la distribuzione di un dividendo lordo pari a 15 centesimi di euro per azione, con l’esclusione delle azioni proprie in portafoglio, per un importo massimo di euro 4.771.417,65. Il dividendo sarà in pagamento dal 27 aprile con stacco della cedola il 25.

Il consiglio di amministrazione di Servizi Italia ha deliberato anche l’avvio del programma di acquisto e vendita azioni proprie, in attuazione della delibera assunta dall’assemblea ordinaria in data odierna. Il piano avrà durata massima di 18 mesi a far data dal 20 aprile 2016 e il numero massimo di azioni che potranno essere acquistate, non eccedente il 20% del capitale sociale della società alla data della delibera assembleare, è di poco meno di 6,4 milioni di azioni ordinarie. La società, alla data del 19 aprile, detiene poco meno di 300mila azioni proprie, pari allo 0,911% del capitale sociale.

L’acquisto di azioni proprie verrà realizzato a un prezzo minimo di acquisto non inferiore al 20% della media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni registrati da Borsa Italiana nei 3 giorni precedenti ad ogni singola operazione e ad un prezzo massimo di acquisto non superiore al 20% della media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni registrati da Borsa Italiana nei 3 giorni precedenti ogni singola operazione.