Santa Croce, Agesci e Legambiente insieme per pulire i parchi

24 aprile 2016 | 14:34
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Santa Croce, Agesci e Legambiente insieme per pulire i parchi

Si inizierà da giovedì 28 aprile e impegnerà i volontari per un giorno alla settimana fino giugno

REGGIO EMILIA – Partirà nei prossimi giorni una nuova collaborazione tra il gruppo scout Agesci Reggio Emilia 3 e Legambiente per ripulire e riqualificare l’area urbana del quartiere Santa Croce. Il progetto, in collaborazione con Iren e il Comune di Reggio Emilia, interesserà due parchi del quartiere, il “Parco del Ciliegio” nei pressi di via delle Ortolane e il “Parco il Tasso” dietro la biblioteca Santa Croce.

I ragazzi del gruppo scout e i loro capi, coadiuvati dai volontari e dalle Guardie Ecologiche Volontarie della Legambiente, opereranno in questi due parchi per effettuare la raccolta dei rifiuti, piccole manutenzioni e sensibilizzare la cittadinanza sulla buona gestione di queste aree verdi. Si inizierà da giovedì 28 aprile e impegnerà i volontari per un giorno alla settimana fino giugno.

L’idea è nata dall’incontro tra il Comitato “Ascoltare Santa Croce” e il gruppo scout con l’intenzione di dare maggiore visibilità a questa importante realtà educativa e per permettere ai ragazzi di conoscere meglio il quartiere in cui hanno sede le loro attività, con il fine di responsabilizzare i più giovani e permettergli di prendersi cura dei luoghi e delle persone che abitano in questa area della città.
Legambiente e le Guardie Ecologiche si sono rese disponibili per sostenere questo progetto, sarà inoltre una buona occasione per promuovere l’educazione ambientale e allo stesso tempo vigilare su questi parchi percorreggere eventuali comportamenti scorretti dei frequentatori.

“Il Progetto – spiega Elena Montorsi, capo scout del gruppo Reggio Emilia 3 – nasce dall’idea di prendersi cura del quartiere in cui svolgiamo le nostre attività, garantendo una pulizia settimanale di tali luoghi e rappresentando un’occasione di incontro, confronto e relazione con le persone, anziani, famiglie, stranieri, che frequentano quotidianamente quei luoghi”.

Il progetto, in collaborazione con Iren, prevede inoltre l’attuazione di una campagna di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata nelle aree del quartiere con maggiore presenza di famiglie straniere. Verrà effettuata la diffusione di materiale informativo in diverse lingue e si promuoverà l’incontro tra i ragazzi e gli abitanti per informarli sulle regole per contribuire ad una buona ed efficace raccolta differenziata.