Referendum riforme, Renzi: “Minoranza PD si oppone a tutto”

20 aprile 2016 | 19:14
Share0
Referendum riforme, Renzi: “Minoranza PD si oppone a tutto”

E’ scontro sulla richiesta di referendum sul ddl Boschi che la maggioranza ha depositato in Cassazione. La gran parte della minoranza Dem alla Camera non l’ha firmata: “Ok riforma ma no a plebiscito, hanno spiegato”. Il premier: “Referendum era stato deciso insieme”

REGGIO EMILIA – “Ormai non è più una novità: su alcune questioni ci possono essere opinioni diverse ma nel Pd c’è ormai una parte che fa opposizione su tutto, dobbiamo prenderne atto. La decisione del referendum era stata presa tutti insieme, se qualcuno ha cambiato idea mi spiace ma non conta, perché tutti insieme andremo a chiedere il consenso ai cittadini”. Così  il premier Matteo Renzi incontrando la stampa a Città del Messico.

“Se qualche politico, anche del mio partito, ha cambiato idea sulla riforma e il referendum ce ne faremo una ragione – ha spiegato Renzi -. Quel che deve essere certo è che non ci fermiamo, noi comunque andiamo avanti. Queste riforme riguardano il numero di politici ed è chiaro che parte dei politici non vuole cambiare perché si riducono le poltrone e il Senato non sarà più un luogo dove prendere lo stipendio”.

La gran parte della minoranza Pd alla Camera, compresi Pier Luigi Bersani, Roberto Speranza e Gianni Cuperlo, non ha firmato alla Camera la richiesta di referendum sul ddl Boschi che oggi la maggioranza ha depositato in Cassazione. La scelta, spiega la sinistra, è legata al fatto che “per galateo istituzionale” sono le opposizioni a chiedere il referendum su una riforma, “se lo fa la maggioranza ha il sapore di chi si fa la legge e poi vuole il plebiscito, rischio che noi vogliamo evitare”.

La sinistra chiede che ad ottobre si voti sulla riforma “e non sul governo e nemmeno sul Pd”. La scelta di molti esponenti della minoranza alla Camera non sarà però seguita dai colleghi di corrente al Senato. “Sono valutazioni che non nascono da un ordine di scuderia e non sono affatto legate alla nostra scelta sul referendum che sarà a favore della legge Boschi che abbiamo votato in Aula”, sostengono dalla minoranza.