Maxi rissa tra tifosi Palermo e Lazio: fermate 5 persone

10 aprile 2016 | 21:32
Share0
Maxi rissa tra tifosi Palermo e Lazio: fermate 5 persone

Scontri a Palermo tra tifosi delle due squadre con lancio di oggetti, razzi e fumogeni. I fermati sono esponenti di un centro sociale

REGGIO EMILIA – Scontri tra tifosi del Palermo e della Lazio si sono verificati in via Libertà a Palermo. Nei pressi dell’incrocio con via Mazzini gruppi delle tue tifoserie sono venuti a contatto. E’ scoppiata una rissa con lancio di oggetti, razzi e fumogeni. Ci sono stati alcuni feriti lievi soccorsi dal personale del 118 con diverse ambulanze. Sono intervenuti polizia e carabinieri. La polizia ha fermato cinque ultras, tutti palermitani. Questa sera allo Stadio Barbera nel capoluogo è in programma la partita tra il Palermo e la Lazio. La squadra romana in trasferta è sempre seguita da diversi supporter.

I 5 palermitani fermati durante gli scontri a Palermo tra la tifoseria rosanero e quella laziale sono esponenti del centro sociale Spazio Anomalia- Ex Carcere già indagati dal pm Gery Ferrara per associazione a delinquere finalizzata all’occupazione abusiva di edifici pubblici, danneggiamento aggravato, deturpamento di beni immobili, oltraggio a pubblico ufficiale, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e lesioni personali. L’indagine a loro carico nasceva da una serie di proteste organizzate dal centro sociale, che gli inquirenti definirono al “limite dell’eversione”, e che portarono alla richiesta degli arresti domiciliari per 17 persone.

Il gip decise, invece, per l’obbligo di firma, disposizione poi bocciata dal tribunale del riesame che annullo’ anche la misura minore stabilita dal giudice delle indagini preliminari. Il caso fini’ in Cassazione dopo il ricorso della Procura che parlo’ del rischio di “legittimare condotte istigatrici alla violenza che sarebbero potute sfociare in atti delittuosi ben piu’ gravi di quelli contestati”. Nel ricorso i magistrati espressero pesanti giudizi sugli antagonisti capaci di “dirigere la piazza e le tensioni che in essa si esprimono verso un contesto di rabbia sociale che potrebbe sfociare in episodi ben piu’ pericolosi”. La Suprema Corte, pero’,diede torto ai pm confermando l’annullamento della misura. Per loro la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio. Tra i fermati c’è anche un tifoso laziale. Altri tre palermitani sono ricercati.