Davigo: “Classe dirigente che delinque peggio dei ladri”

22 aprile 2016 | 19:27
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Davigo: “Classe dirigente che delinque peggio dei ladri”

Per presidente Anm “dire che i magistrati devono parlare solo con le loro sentenze equivale a dire che devono stare zitti”. Ermini: “Davigo cerca rissa ma non la troverà”

REGGIO EMILIA – Dopo l’intervista al Corriere della Sera il presidente dell’Anm Piercamillo Davigo rincara la dose. E afferma: “La classe dirigente di questo Paese quando delinque fa un numero di vittime incomparabilmente più elevato di qualunque delinquente da strada e fa danni più gravi”.

Lo ha detto durante la lectio magistralis al master in prevenzione e contrasto della criminalità organizzata e corruzione dell’ Università di Pisa. “In Italia – ha detto – la vulgata comune è dire che rubano tutti. No, mi fa arrabbiare questa cosa, rubano molti. Non tutti. Altrimenti non avrebbe senso fare i processi”.

E, ancora, riflette Davigo, ‘dire che i magistrati devono parlare solo con le loro sentenze equivale a dire che devono stare zitti’. Che aggiunge “Le avete mai lette le sentenze? – ha ironizzato Davigo parlando del presunto protagonismo dei magistrati – è come quando sui giornali di provincia qualche volta c’è il pescatore che ha pescato un luccio enorme. Io dico: è il pescatore affetto da protagonismo o è il luccio che è enorme?”.

Ermini: “Davigo cerca rissa ma non la troverà”
“Le parole di Davigo fanno paura ai magistrati. Cerca la rissa ma non la troverà. Giudici parlino con sentenze noi rispettiamo il loro lavoro”. Così David Ermini, responsabile Giustizia della segreteria del PD, in un commento su Twitter.