Caso Regeni, fallito vertice con Egitto: Italia richiama ambasciatore

8 aprile 2016 | 19:23
Share0
Caso Regeni, fallito vertice con Egitto: Italia richiama ambasciatore

Il vertice tra italiani ed egiziani Regeni si è sostanzialmente risolto in un fallimento. Inquirenti delusi, non consegnati tabulati di egiziani. Gentiloni: “Vogliamo una sola cosa, la verità “

REGGIO EMILIA – Il vertice tra italiani ed egiziani sul caso Regeni si è sostanzialmente risolto in un fallimento ed ora la collaborazione tra le autorità giudiziarie dei due paesi può considerarsi di fatto interrotta. E’ quanto si apprende in ambienti giudiziari di piazzale Clodio. Delusi inquirenti ed investigatori che non hanno ottenuto quanto richiesto agli omologhi egiziani.

“Sono stati consegnati alle autorità italiane – è scritto nel comunicato – i tabulati telefonici delle utenze egiziane in uso a due amici italiani di Giulio Regeni presenti a Il Cairo nel Gennaio scorso, la relazione di sopralluogo, con allegate foto del ritrovamento del corpo di Giulio Regeni, una nota dove si riferisce che gli organizzatori della riunione sindacale tenuta a Il Cairo l’11 dicembre 2015, cui ha partecipato Giulio Regeni, hanno comunicato che non sono state effettuate registrazioni video ufficiali dell’incontro”. Tutti elementi che la Procura non ha giudicato sufficienti.

La delusione della delegazione italiana che ha preso parte alla due giorni di confronto è legata quindi alla mancata consegna, tra l’altro, dei tabulati telefonici di una decina di utenze riconducibili ad altrettanti cittadini egiziani. Inoltre, secondo quanto si apprende , non sono state consegnate anche le richieste “relative al traffico di celle”. Tutti elementi ritenuti indispensabili dalla Procura di Roma.

Il Ministro degli Affari Esteri, Paolo Gentiloni, ha disposto il richiamo a Roma per consultazioni dell’Ambasciatore al Cairo Maurizio Massari. La decisione fa seguito agli sviluppi delle indagini sul caso Regeni e in particolare alle riunioni svoltesi a Roma ieri e oggi tra i team investigativi italiano ed egiziano. In base a tali sviluppi – comunica la Farnesina – si rende necessaria una valutazione urgente delle iniziative più opportune per rilanciare l’impegno volto ad accertare la verità sul barbaro omicidio di Regeni.