Rubertelli e Bellentani insieme: nasce Alleanza civica

15 febbraio 2016 | 15:58
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Rubertelli e Bellentani insieme: nasce Alleanza civica

I due consiglieri comunali da oggi confluiscono in unico soggetto politico. “Condivideremo le battaglie per la trasparenza, per la democrazia, per una migliore amministrazione di questa città”

REGGIO EMILIA – Nasce Alleanza Civica una nuova lista che mette insieme Grande Reggio-Progetto Reggio e la Lista civica Magenta. In consiglio comunale, dunque, da oggi i consiglieri di questo nuovo soggetto politico saranno due: Cinzia Rubertelli e Cesare Bellentani.

Nel consiglio comunale di oggi le due liste hanno ufficializzato alla presidente Caselli la loro decisione. Scrivono le due liste che ora si sono unite: “Questa alleanza non è certo una fusione a freddo, ma giunge al termine di un percorso nel quale le nostre forze hanno imparato dapprima a conoscersi, a dialogare, a condividere battaglie per la trasparenza, per la democrazia, per una migliore amministrazione di questa città”.

E ancora: “Crediamo che questa città abbia una vera necessità di un’alleanza civica, fuori dai partiti tradizionali, con a cuore i problemi della città stessa. L’idea che la politica coincida con il Palazzo, e la democrazia stia virando verso l’oligarchia è sempre più forte e questo genera un sentimento di diffusa rassegnazione. Noi siamo qui perché ci crediamo. Noi siamo qui perché vogliamo fare chiarezza su tutto ciò che ancora non ci è chiaro, dovremmo, a detta di qualcuno, smettere di fare interrogazioni e accessi agli atti, perché in questo modo andremmo a intasare gli uffici comunali. Faremmo ostruzionismo, ci è stato detto durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale. No, non è così. Crediamo viceversa, come è stato più volte ripetuto in Commissione Controllo e Garanzia, che l’ostruzionismo lo subiamo, con ritardi irragionevoli soprattutto quando chiediamo risposte su argomenti scottanti. Non siamo noi a dirlo, sono dati di fatto”.

E concludono: “Crediamo però non solo di svolgere con coscienza il nostro ruolo di oppositori, ma stiamo anche proponendoci come alternativa al governo di una città, nella quale la continuità di governo ha politicamente finito per lasciare colpevolmente attecchire il germe dell’infiltrazione mafiosa. Stiamo confrontandoci anche con altre forze dell’opposizione per condividere un serio programma che dia a Reggio Emilia le risposte che merita. La nostra città sta scivolando sempre più in basso nelle classifiche circa la qualità della vita. Inquinamento, legalità, sicurezza restano problemi irrisolti. Siamo qui per dare delle risposte”.