Maltempo, allerta neve prolungata fino a giovedì

16 febbraio 2016 | 17:42
Share0
Maltempo, allerta neve prolungata fino a giovedì

Sono previsti fino a 10-15 centimetri in 24 ore nelle zone collinari e fino a 30-50 centimetri alle quote montane piu’ elevate

REGGIO EMILIA – La Protezione civile dell’Emilia-Romagna prolunga di 33 ore, fino alla mezzanotte di giovedi’, l’allerta neve sulla zona che va dagli Appennini fino alle pianure solcate da Reno, Secchia-Panaro e Trebbia-Taro. Sono previste “nevicate a quote superiori a 600-700 metri, con quantitativi crescenti all’aumentare dell’altitudine”, anche se “si prevede che gli accumuli siano modesti, fino a 10-15 centimetri in 24 ore nelle zone collinari, e raggiungano valori di 30-50 centimetri alle quote montane piu” elevate”.

Si potranno verificare inoltre “rinforzi dei venti dalla serata, sul mare e sulla fascia costiera, per il rientro di flussi da Nord-Est, con intensita’ media di 46 chilometri orari e raffiche fino a 65 chilometri orari”. Infine, “il moto ondoso al largo potra’ risultare molto mosso, con altezza d”onda stimata fino a 2,5 metri e direzione Nord-Est”. Anche se l’allerta durera’ fino a giovedi’, si prevede che gia’ domani mattina le perturbazioni sulla regione possano esaurirsi.

La Protezione civile informa che “a causa della neve possono verificarsi disagi alla circolazione, con rallentamenti o blocchi parziali della viabilita” e disagi nel trasporto pubblico e ferroviario”, cosi’ come “interruzioni dell’erogazione di energia elettrica, acqua e gas”. Possono verificarsi anche “innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con possibili danni alle opere idrauliche e di difesa spondale”.

Oltre a questo, non vanno esclusi “fenomeni di erosione superficiale, smottamenti e cadute di massi, che possono causare interruzioni della viabilita” e danni a reti tecnologiche e a singoli edifici”. Infine, “possono verificarsi cadute di rami o alberi, pali, segnaletica stradale e pubblicitaria”, e puo” risultare “difficoltosa o localmente interrotta la circolazione stradale”.