Siria, strage dell’Isis a Deir El Zour: 300 civili uccisi

17 gennaio 2016 | 14:32
Share0
Siria, strage dell’Isis a Deir El Zour: 300 civili uccisi

Fra le vittime “maggioranza donne, bambini e anziani”. Almeno 400 rapiti. Se confermata, sarebbe una delle più grandi stragi commesse in un unico giorno in quasi cinque anni di guerra civile

REGGIO EMILIA – Il governo della Siria ha alzato a 300 il bilancio dei morti della giornata di attacchi da parte dell’Isis nella zona di Deir el Zour, nell’est del paese, mentre l’Osservatorio siriano per i diritti umani ha confermato il rapimento nella stessa zona di 400 civili da parte dei jihadisti. L’osservatorio ha documentato il massacro ieri di 135 persone a Deir Ezzor, tra le quali figurano 50 membri delle forze di sicurezza e 85 loro familiari.

Secondo l’Osservatorio, anche 42 jihadisti sono morti. Damasco invece parla di 300 vittime, in gran parte vecchi, donne e bambini. La strage è avvenuta nell’area Al-Bghiliyyeh. Tra le 400 persone rapite nella zona di Al Bgheliyeh, periferia della città siriana a Deir el Zour ci sono molte donne e bambini: lo riferisce l’Osservatorio siriano per i diritti umani precisando che sono tutti musulmani sunniti, come i militanti dell’Isis. Molti dei rapiti sono combattenti filo-regime.