La Commissione antimafia dice no alle audizioni dei sindaci

30 gennaio 2016 | 09:02
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La Commissione antimafia dice no alle audizioni dei sindaci

Si scopre che la Edil Tetti di Gualiteri, considerato vicino a Nicolino Grande Aracri, avrebbe costruito un po’ dappertutto a Reggio

REGGIO EMILIA – L’ufficio di presidenza della Commissione antimafia parlamentare ha detto no all’audizione dell’attuale sindaco Luca Vecchi e dei suoi predecessori Graziano Delrio, Antonella Spaggiari e dell’ex dirigente all’urbanistica, moglie di Vecchi, Maria Sergio, sulla vicenda della casa di Masone. I documenti portati dal Movimento 5 Stelle, secondo la commissione, non bastano e bisogna verificare se esistono fatti nuovi rispetto a un anno fa quando la commissione andò a Reggio.

Ma Luigi Gaetti, senatore del M5S e vice presidente della Commissione, che ha presentato la proposta, non molla e dice che la “Commissione antimafia richiederà alla Procura di Reggio Emilia, alla Dda ed al Prefetto di Reggio una relazione sugli ultimi fatti”. Secondo Gaetti i fatti nuovi ci sono e in particolaer sono la casa acquistata nel 2012 da Maria Sergio, allora dirigente all’urbanistica e moglie dell’attuale sindaco Luca Vecchi da Francesco Macrì, imputato in Aemilia, ma decine di appalti pubblici emersi in questi giorni e vinti da imputati in Aemilia nel Comune di Reggio Emilia incluso il Francesco Macrì.

Intanto, a proposito di fatti nuovi, emerge, secondo quanto riporta la Gazzetta di Reggio che la Edil Tetti srl di Antonio Gualtieri, numero due dell’Aier (la società che voleva vendere 350 appartamenti al Comune di Reggio che poi rifiutò l’acquisto), considerato dagli inquirenti vicino al boss della cosca, Nicolino Grande Aracri, sul sito della sua società avrebbe aperto decine di cantieri in tutta Reggio, perfino in piazza Martiri del 7 Luglio.

Bisogna vedere quanti di questi cantieri sono stati effettivamente aperti e se gli interventi sono stati realizzati. L’elenco dei lavori che sarebbero stati fatti, secondo il sito dalla Edil Tetti, poi diventata Ji Ma Holding srl, è impressionante. I lavori risalgono fino agli anni ‘90, quando venne fondata la società e arrivano al Duemila inoltrato.

Numerosi sono gli interventi, in città e in provincia. Condomini, soprattutto. Ma anche la parrocchia di Santa Maria Assunta, il Convento ex Gesuiti di Novellara, edifici Peep e Iacp, un’azienda. Poi a Reggio Emilia in vicolo Trivelli, in via Spani, piazza Martiri del 7 Luglio e oltre al centro in via Digione e via Forzani.

Nel Duemila ci sono interventi residenziali a San Rigo e poi altri lavori a San Bartolomeo di Reggio, a San Prospero, ad Albinea, a Canali, in via Tassoni, a Rivalta.