Dodici appalti per oltre 300mila euro alla Fratelli Macrì

L’azienda, che nonè coinvolta nell’operazione Aemilia, ma che vede come uno dei due soci-fratelli, Francesco Macrì, imputato in questa inchiesta, ha lavorato per il Comune dal 2003 al 2012
REGGIO EMILIA – La Fratelli Macrì (non coinvolta nell’operazione Aemilia, ma che vede come uno dei due soci-fratelli, Francesco Macrì, imputato di questa inchiesta) dal 2003 al 2012 si è aggiudicata 12 appalti pubblici in Comune per un valore totale di circa 339.756 euro.
Tra questi i più significativi due appalti pubblici nell’autunno 2009 a Fogliano per un totale di 177.615 euro per sistemazioni stradali e riorganizzazione del centro abitato di Fogliano. Altro appalto significativo quello per i lavori della realizzazione del parcheggio di via Miselli dal dicembre 2006 per 45.920 euro.
Scrive il Movimento 5 Stelle che ha richiesto l’accesso agli atti: “Dal sito dell’azienda dove è socio Francesco Macrì, come già evidenziato in diverse inchieste giornalistiche, si evidenziano poi interventi diretti privati a Mancasale, San Bartolomeo, via Guido da Castello, San Martino in Rio etc”.
Continua il M5S. “E’ in corso si presentazione ora un accesso agli atti per capire i rapporti intercorsi tra le società C-NETWORK Srl e C-PROJECT Srl ed il Comune di Reggio Emilia, in quanto il proprietario di queste due società indicato in un articolo di stampa in “D.S.” risulta socio in un azienda che secondo la prefettura “ha maturato rapporti economici con soggetti contigui ai Grande Aracri”. I prossimi accertamenti riguarderanno i lavori privati svolti sul Comune di Reggio da queste due ditte legate a Francesco Macrì e la verifica di tutti gli appalti pubblici assegnati dal Comune di Reggio Emilia a ditte che vedono soci imputati di Aemilia. Una verifica incrociata va poi svolta su tutti gli interventi privati che vedono coinvolte aziende dove al loro interno ci sono imputati di Aemilia”.
Conclude il M5S: “Tutti questi lavori di controllo avrebbe dovuto svolgerli la Commissione antimafia comunale presieduta dal consigliere Marchi (Pd,) un lavoro mai effettuato durante questo periodo, nonostante i nostri solleciti”.