Addio code, ora l’anagrafe si prenota on line

REGGIO EMILIA – Le code allo sportello dell’anagrafe saranno presto un ricordo per i cittadini reggiani. Dall’1 febbraio, collegandosi con il sito del Comune, potranno infatti prenotare un appuntamento online senza dover piu’ aspettare per accedere ai servizi. In particolare potranno ottenere o rinnovare la carta d’identita’, autenticare firme, fotocopie o fotografie, e ottenere dichiarazioni sostitutive di atti notori.

“Oggi i tempi di attesa medi – spiega il dirigente dell’anagrafe Alberto Bevilacqua – sono di 16 minuti. Prevediamo di portarli a zero con un appuntamento ogni 10 minuti”. Bevilacqua puntualizza pero’ che “le prenotazioni sono singole, quindi nel caso di una famiglia di tre persone, si dovranno prenotare tre appuntamenti”. Gli uffici dell’anagrafe reggiana, segnala infine il dirigente, sbrigano oggi circa 22.000 pratiche relative a carte di identita’ e 15.000 agli atti notori.

Altro aspetto messo in rilievo e’ il fatto che, in occasione dell’appuntamento, verra’ offerta ai cittadini la possibilita’ di ottenere l’identita’ digitale con cui e’ possibile accedere ad altri servizi del Comune come il fascicolo sanitario nazionale, il rinnovo dei prestiti delle biblioteche o il pagamento dei servizi cimiteriali. Con l’identita’ digitale si avra’ quindi un reciproco vantaggio per i cittadini e per la pubblica amministrazione “che conterra’ in maniera importante le spese di personale per questi servizi”, evidenzia la dirigente del servizio Comunicazione del Comune Nicoletta Levi.

Nell’ottica di una sempre maggiore adesione all’Agenda digitale, da domani 20 gennaio l’ufficio relazioni col pubblico dell’amministrazione (Urp) sara’ contattabile anche via WhatsApp al numero 331 5811426. Per l’assessore Valeria Montanari “e’ una scelta che asseconda le tendenze dei cittadini visto che nel 2015 il 50% degli contatti totali con l’Urp, pari a circa 14.000 e’ avvenuto in modalita’ remota per telefono mail o social network”. Montanari insiste poi sulle opportunita’ offerte dall’identita’ digitale invitando i cittadini ad aderire al progetto. “Non e’ una scelta calata dall’alto – sottolinea l’assessore – ma per la pubblica amministrazione direi ormai un flusso inarrestabile”.