Smog alle stelle come a Roma e Milano: ma Reggio non ferma le auto

REGGIO EMILIA – Roma e Milano hanno deciso lo stop al traffico rispettivamente per due e tre giorni a causa dell’eccessivo smog e inquinamento atmosferico. Lo stesso non sta avvenendo nella nostra città dove, al massimo, è prevista per il 27 dicembre una domenica ecologica che ferma solo i veicoli più inquinanti. Va precisato che non avviene neanche nelle altre città dell’Emilia Romagna dove la situazione è simile.

Fra l’altro la situazione è destinata a peggiorare perché l’Arpa prevede che fino a Santo Stefano “si possano verificare ancora situazioni di superamento del valore limite giornaliero di pm10, data la stagnazione della massa d’aria inquinata sulla pianura padana”. La situazione non sembra essere destinata a migliorare, dato che “le condizioni meteorologiche si manterranno stabili, con nebbie diffuse in pianura, fino al 28”, e per il 29 si prevede “nuvolosità stratificata, ma senza precipitazioni associate”.

Eppure, se andiamo a scorrere le tabelle, che pubblichiamo degli ultimi 14 giorni di Pm10 presenti nell’aria nelle tre città ci accorgiamo che i dati di Reggio Emilia non sono molto dissimili a quelli di Milano e Roma.

I dati delle Pm10 degli ultimi tredici giorni, nel periodo che va dal 13 dicembre al 23 dicembre, indicano che il valore massimo di 50 microgrammi per metro cubo è stato sempre superato, con delle punte massime di addirittura 99 il 15 dicembre. Fra l’altro, analizzando i dati giorno per giorno (le centraline sono due a Reggio, a San Maurizio e in viale Timavo) si nota che i dati della centralina di viale Timavo non sono disponibili nei giorni del 16-17-18 dicembre in cui, peraltro, i dati della centralina di San Lazzaro erano più elevati del solito (e quella di viale Timavo ha sempre dati più elevati).

La media dei microgrammi per metro cubo presenti ogni giorno a Reggio Emilia è di 72,9 microgrammi per metro cubo.

Come si può notare dai dati che si possono evincere sul sito di Arpa Lombardia la media degli sforamenti nello stesso periodo a Milano non è molto differente. Nel capoluogo lombardo la media giornaliera, sommando i dati di tutte le centraline, da 79,5 microgrammi per metro cubo.

Nella capitale la settimana di riferimento è quella dal 14 al 20 dicembre. Addiritura, in base ai dati di ArpaLazio, in questo caso la media totale degli sforamenti, nella settimana, è addirittura più bassa di quella di Reggio Emilia ed è a 63,6 microgrammi per metro cubo.

La domanda, quindi, è: come mai se nel capoluogo lombardo e nella capitale i sindaci hanno deciso di fermare il traffico, qui a Reggio Emilia, dove le condizioni sono simili, non si fa altrettanto?