Pd, trenta banchetti per incontrare i cittadini

6 dicembre 2015 | 12:07
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Pd, trenta banchetti per incontrare i cittadini

Il segretario Costa: “Rivendichiamo con orgoglio quello che siamo e quello che stiamo facendo”

NOVELLARA (Reggio Emilia) – E’ iniziata venerdi sera con un’inedita direzione provinciale riunita nella cornice del teatro comunale di Novellara, la mobilitazione del Partito Democratico reggiano che fino a oggi porterà i Dem nelle piazze di tutta Italia con 2.000 banchetti. Trenta di questi sono a Reggio città e sparpagliati su tutta la provincia.

A Reggio, per dare man forte al segretario provinciale Andrea Costa e ai parlamentari emiliani sono arrivati, il ministro Graziano Del Rio e Micaela Campana della segretaria nazionale e responsabile Welfare e Terzo settore. “Italia Coraggio” è il titolo della mobilitazione. La parola d’ordine al banchetto è “interazione” tra i militanti, i rappresentanti dei circoli, gli interessati, e chi vuole può anche rinnovare la tessera.

A Novellara, dove la direzione del Partito si è traferita anche per stare “di più e più spesso, anche in provincia”, gli invitati “speciali” erano due: il triestino Ettore Rosato, capogruppo alla Camera e il segretario regionale Paolo Calvano. “Un incontro per dire ad alta voce cosa abbiamo fatto in questi due anni di mandato e per abbozzare quali saranno i nostri prossimi impegni”, spiega il segretario Andrea Costa che ha voluto iniziare il suo intervento partendo da lontano per parlare sentimenti assai vicini. Cita le parole del sindaco di Parigi Anne Hidalgo quando dice “non dobbiamo avere paura dei terroristi, ma dobbiamo avere paura dei sentimenti che gli atti terroristici possono incutere in noi”.

Il segretario Democratico rivolgendosi alla platea dice: “E’ adesso che dobbiamo alzare la testa, rivendicare con orgoglio quello che siamo e quello che stiamo facendo. Siamo una comunità che vuole essere sempre in prima fila nelle buone pratiche, nel cercare la sobrietà e il risparmio, nel trovare servizi che siano per tutti. Siamo molto esigenti con noi stessi e con chiunque voglia entrare a far parte di questa storia”. E sulla prossima Leopolda Costa dice: “Ho l’onore e l’onere di rappresentare questa comunità e sarò dove sarà il Pd, oltre le correnti”.

Paolo Calvano, alla luce delle sentenza sulle “spese pazze” pone l’accento sulla parola giustizia per dire: “Vent’anni di Berlusconi ci hanno fatto male. Sì all’indipendenza della magistratura, si alle garanzie per gli indagati, sono due principi costituzionali che devono andare a braccetto”.

Numerosi gli interventi che si sono susseguiti sul palco del teatro Tagliavini. Roberta Ibattici, Oreste Zurlini, Matteo Panari, Pierluigi Saccardi, Giammaria Manghi (“Bene il riordino istituzionale, ma chiedo maggiore armonia tra l’architettura istituzionale e la programmazione finanziaria”), Emanuele Cavallaro (“La legge di Stabilità 2016 contempli la possibilità di impiegare parte degli avanzi id bilancio, sono soldi che sottraiamo al Pil”),

Il capogruppo Ettore Rosato, concludendo la serata ha commentato il lavoro del Pd sulle riforme dicendo: “Nessuna riforma è perfetta, quando siamo arrivati i cassetti delle scrivanie dalle nostre parti erano piene di riforme perfette che rimanevano nei cassetti”. A Brescello, Novellara, Boretto, Baiso, Bagnolo, Casalgrande, Castelnovo sotto, Gualtieri, Rolo e Vezzano, anche domenica 6 sarà un giorno di banchetti democratici.