Festival sonoro letteratura, gran finale con Paolo Poli

19 dicembre 2015 | 17:03
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Festival sonoro letteratura, gran finale con Paolo Poli

Giornata conclusiva per “Questa è l’acqua”, il festival sonoro della letteratura di Arci Reggio Emilia curato da Paolo Nori

REGGIO EMILIA – Giornata conclusiva per Questa è l’acqua, il festival sonoro della letteratura di Arci Reggio Emilia curato da Paolo Nori, ancora il 20 dicembre a Reggio Emilia alla Fonderia 39 (ex Lombardini).

Nella terza giornata di festival, domenica 20 si parte alle 17 con l’“Etimologiario” di Maria Sebregondi letto da Paolo Nori con il suo inconfondibile stile, arricchito dalla sonorizzazione della cantautrice Sara Loreni e dalle musiche di Lorenzo Buso. Alle 18 lo scrittore Fabio Genovesi, Premio Strega Giovani 2015, leggerà e divagherà sulla “Morte dei Marmi”, cartolina dolceamara della Versilia colonizzata dai turisti russi.
Il festival chiude in bellezza alle 21,15 con il genio di Paolo Poli. Accompagnato dalla maestra di cucina Luisanna Messeri, il vulcanico attore interpreterà “La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene” di Pellegrino Artusi. Un’opera letteraria grandiosa e insieme un prezioso ricettario, che si inserisce a pieno titolo tra i classici dell’800, la cui lettura a opera del mattatore fiorentino è un vero piacere di arguzia, sapienza e di tecnica.

L’ingresso per assistere allo spettacolo di Paolo Poli è consentito sino ad esaurimento posti.

Sospesi in una terra di mezzo tra oralità e lettura, al Festival di Reggio Emilia sialternano sul palco neuroscienziati e letterati, musicisti, Attori di teatro e fumettisti che – proprio come facevano autori del calibro di Kafka, Gogol, Puškin o Tolstoj – declamano i loro scritti pubblicamente (talvolta, prima ancora che venissero pubblicati).

Il titolo del festival, “Questa è l’acqua”, è tratto dal memorabile discorso di David Foster Wallace del 21 maggio 2005 ai laureati del Kenyon College. Un invito dello scrittore ai giovani perché imparino a considerare le cose – e per prime, le più ovvie – anche da un altro punto di vista. Durante le tre serate, la letteratura si contaminerà felicemente con la musica, l’illustrazione, la cucina e la linguistica. Una conclusione ideale di Autori in Prestito – tappa del progetto Mappe Narranti di Arci e Provincia di Reggio Emilia – che tra ottobre e dicembre ha portato 19 scrittori e artisti in 17 biblioteche del territorio.

Quella della lettura pubblica è una sfida che Paolo Nori lancia a tutti artisti coinvolti in Questa è l’acqua. Tra lo scrittore e la narrazione orale corre infatti una lunga storia. Riproporre modalità e stilemi tipici del parlato è un tratto saliente della scrittura di Nori, che ha pubblicato diversi libri di discorsi. Un unicum che nel nostro paese ha un seguito straordinario.

“Con Ermanno Cavazzoni – spiega raccontando la genesi del progetto – avevamo pensato che sarebbe stato bello fare, in Italia, un archivio sonoro della letteratura, un posto dove convogliare, conservare, classificare e rendere disponibili la maggior parte delle registrazioni sonore che, quotidianamente, sono prodotte dai protagonisti, dagli studiosi e dagli appassionati della letteratura italiana contemporanea. Pensavamo che parallelamente all’archivio sarebbe stato bello fare un festival sonoro della letteratura, e l’anno scorso, visto che non eravamo riusciti a convincere nessuno a fare l’archivio sonoro, insieme all’Arci di Reggio Emilia abbiamo fatto il primo Festival sonoro della letteratura”.

Questa è l’acqua è un progetto realizzato da Arci Reggio Emilia e promosso dalla Regione Emilia Romagna. L’ingresso agli spettacoli è libero fino a esaurimento posti.