Courage, l’Arcigay: “Grazie Reggio”

15 dicembre 2015 | 19:50
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Courage, l’Arcigay: “Grazie Reggio”

Sabato l’Arcigay si unisce a una decina di associazioni sotto l’insegna appena nata “#6comeSei… e va bene così” nelle piazze di Reggio per una serie di piccoli flash mob

REGGIO EMILIA – “Come Arcigay, fino a qualche giorno fa credevamo di essere ancora in pochi a lottare, invece ora sentiamo un abbraccio che si allarga attorno alla nostra collettività. Il caso “Courage”, infatti, ci sta preoccupando per le vittime coinvolte (è terrificante scoprire che il nostro vescovo supporta attivamente un gruppo che tratta l’omosessualità come l’alcolismo, e spinge i genitori a fungere da aguzzini nei confronti dei propri figli), ma ci rassicura al tempo stesso davanti alla reazione della città, unita, nel condannare questo orrore”.

“I maggiori partiti (inclusa la Lega, un’apertura non scontata che speriamo porterà ad ancora più forti lotte contro le intolleranze religiose), il sindaco, una decina di associazioni si sono espressi con chiarezza. Grazie. Di cuore. Grazie anche alle migliaia di cittadini che hanno capito cosa si nasconde dietro a Courage e lo hanno detto apertamente. Avete salvato delle vite, credeteci”.

“Per ringraziarvi, questo sabato pomeriggio Arcigay, si unisce a una decina di associazioni sotto l’insegna appena nata “#6comeSei… e va bene così” nelle piazze di Reggio per una serie di piccoli flash mob con abbracci, per ribadire che la libertà è essere sé stessi, non lasciarsi insegnare a odiarsi e reprimersi. E questo vale per tutti e tutte, al di là del nostro orientamento sessuale, politico, religioso”.

“Saremo anche al Mercatino di Natale all’Ostello della Ghiara organizzato dall’Associazione Fondali Di Carta. Ci sarà l’occasione per farsi una foto sotto il Vischio, baciando qualcuno cui vogliamo bene, e magari fare la tessera della nostra associazione, per dimostrare da che parte si è: per l’uguaglianza dei diritti e contro la repressione. Credeteci: un giorno quella tesserà sarà una medaglia da mostrare ai propri nipoti”.