Boretto, impiegato hacker ruba dati aziendali: denunciato

26 dicembre 2015 | 11:24
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Boretto, impiegato hacker ruba dati aziendali: denunciato

Nei guai un 48enne di Guastalla che aveva acquisito, nella sua ex ditta, dati sensibili relativi a materiali di vendita, fornitori, fatturi e bilanci e poi li aveva riutilizzati nella nuova azienda dove lavorava

BORETTO (Reggio Emilia) – Ruba dati aziendali che poi utilizza in un’altra ditta, impiegato hacker denunciato dai carabinieri per accesso abusivo a un sistema informatico e sostituzione di persona.

Un 48enne di Guastalla, che lavorava in un’azienda metalmeccanica, grazie alle doti informatiche e all’indebito utilizzo delle credenziali di un ignaro ex collega di lavoro, è riuscito ad accedere nel server dell’azienda dove aveva lavorato sino agli inizi della scorsa estate, riuscendo ad acquisire, per propri scopi professionali, dati sensibili relativi a materiali di vendita, fornitori, fatturi e bilanci che ha utilizzato quindi utilizzato nella ditta dove attualmente lavora operante nel medesimo settore dell’ex azienda.

A scoprirlo i carabinieri della stazione di Boretto. E’ stato il titolare dell’azienda che, accortosi di una serie di accessi non autorizzati al server della propria azienda, è andato dai carabinieri di Boretto denunciando l’accesso abusivo ai sistemi telematici aziendali dove erano stati carpiti dati sensibili relativi a materiali di vendita, fornitori, fatture e bilanci dell’azienda.

Le indagini telematiche hanno portato i militari ad accertare che gli accessi erano stati compiuti utilizzando le credenziali di un attuale dipendente risultato però estraneo agli accessi. Nel proseguo degli accertamenti i carabinieri sono risaliti all’odierno indagato che, entrato in possesso delle credenziali di un ex collega, aveva effettuato gli indebiti accessi al sistema informatico dell’azienda operante nel settore metalmeccanico.

Gli accessi, come documentato dalle indagini, erano stati effettuati dall’ex impiegato infedele per ritorni professionali nel suo attuale incarico in un’altra azienda operante nelle stesso settore dove aveva utilizzato i dati indebitamente carpiti.