Un’area concerti alle ex Reggiane

REGGIO EMILIA – Non solo start up e imprese ad alto tasso di innovazione. Nel nascente “Parco dell’innovazione” di Reggio Emilia, che sta prendendo forma nei capannoni delle ex Officine Reggiane, ci sara’ spazio anche per la musica e il divertimento. La societa’ di trasformazione urbana (Stu) composta dal Comune di Reggio e Iren Rinnovabili ha infatti formalmente richiesto al proprietario Luciano Fantuzzi, che ha accettato, la disponibilita’ del capannone 15 per ripristinarne la sicurezza ed utilizzarlo per eventi, manifestazioni e spettacoli musicali e sportivi.

La struttura, in realta’ quella che presenta le migliori condizioni tra i capannoni, dovrebbe essere pronta entro la primavera del 2016 e si fanno gia’ i primi nomi degli artisti che potrebbero essere interessati a tenere i loro concerti. Uno su tutti Vinicio Capossela. I lavori per il Parco dell’innovazione, dopo l’accordo per la demolizione dell”edificio Ex Cepam, procedono intanto a ritmo sostenuto. Da alcune settimane sono infatti iniziate le opere di bonifica e ripristino ambientale del suolo e del sottosuolo delle ex Reggiane, il cui termine e’ previsto per aprile 2016.

E’ stata inoltre aggiudicata la gara d’appalto per i lavori di messa in sicurezza dei capannoni 17 e 18 che, una volta completati, diventeranno sede di una ventina di aziende ad alto tasso d’innovazione. Infine nelle prossime settimane verra’ dato il via alla gara d’appalto del primo stralcio dei lavori di riqualificazione di piazzale Europa: un intervento da due milioni sostenuto dalla Regione i cui lavori dovrebbero iniziare entro fine anno.

Nel 2016 si procedera’ invece con il secondo stralcio, che prevede anche l’apertura del braccio storico di viale Ramazzini, ora inglobato nell”area industriale dismessa. Commentando l”operazione il sindaco Luca Vecchi spiega: “Il capannone 15 e’ un ulteriore passo in avanti del progetto di riqualificazione delle ex Reggiane perche’ questo luogo, grazie alla disponibilita’ della proprieta’, potra’ ospitare manifestazioni musicali, e forse anche sportive. Presentiamo questo progetto in un contesto piu’ ampio di riqualificazione in cui vengono direttamente coinvolti anche cittadini e associazioni” (Fonte Dire).