Interpump verso un 2015 da record

10 novembre 2015 | 18:12
Share0
Interpump verso un 2015 da record

Il gruppo leader nella produzione di pompe a pistoni ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con un utile netto raddoppiato a 101,3 milioni di euro

S. ILARIO (Reggio Emilia) – Interpump raddoppia l’utile nei primi nove mesi dell’anno e si prepara a un altro esercizio da record. Il gruppo leader nella produzione di pompe a pistoni ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con un utile netto a 101,3 milioni di euro (+102%), superando le attese degli esperti (Equita a 98,7 milioni e Mediobanca  Securities a 100,5 milioni).

A sostenere in maniera significativa la crescita dell’utile proventi finanziari una tantum per 32 milioni una-tantum per l’anticipo dell’esercizio delle put option da parte degli aventi diritto, rispetto a quanto precedentemente concordato, che aveva portato all’iscrizione di un debito superiore rispetto a quanto effettivamente pagato.

Da inizio anno, le vendite nette sono cresciute del 33,7% a 681,9 milioni (510,1 milioni nello stesso periodo dello scorso anno), l’ebitda sempre del 33,7% a 141,3 milioni e l’ebit del 33,5% a 110,8 milioni. Nel dettaglio, i ricavi della divisione olio sono saliti del 42,6% a 430,02 milioni (301,45 milioni), mentre quelli della divisione acqua del 20,7% a 251,85 milioni (208,6 milioni).

A livello geografico, il mercato italiano ha registrato la maggiore crescita (+50,2%) a 103,3 milioni, seguito dal mercato asiatico e oceanico (+37,2%) a 62,88 milioni, da quello nord americano (+36,2%) a 224,7 milioni e dal mercato europeo (+27,3%) a 218,22 milioni.

La posizione finanziaria netta a fine settembre è aumentata a 283,1 milioni dai 152 milioni dello scorso dicembre, per via degli esborsi dovuti all’acquisizione di partecipazioni per 144,9 milioni e all’acquisto di azioni proprie per 28 milioni. L’aumento è stato, comunque, inferiore alle previsioni degli analisti (Equita 151 milioni e Mediobanca  Securities 310 milioni).

“I risultati positivi dei primi nove mesi”, ha commentato il presidente e ad di Interpump , Fulvio Montipò, “confermano le nostre aspettative. Ci apprestiamo a chiudere un altro esercizio record”. Gli analisti di Mediobanca  Securities per la fine di quest’anno si aspettano un utile a 111 milioni di euro, in rialzo del 94,7% rispetto ai 57 milioni dell’esercizio 2014, e ricavi in crescita del 33,3% a 896 milioni.

Il cda del gruppo ha anche deliberato la fusione per incorporazione delle società controllata e interamente posseduta, Bertoli. Dopo la pubblicazione dei conti, il titolo Interpump  sale a Piazza Affari dell’1,86% a 14,22 euro. Prima della pubblicazione dei risultati, gli analisti di Equita hanno ribadito il rating buy sull’azione con un prezzo obiettivo a 16,1 euro, mentre quelli di Banca Akros e Mediobanca  Securities hanno confermato il rating neutral con un target price fissato, rispettivamente, a 16,2 e a 14,4 euro.