Festa patrono, le pulizie straordinarie di Iren

20 novembre 2015 | 18:47
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Festa patrono, le pulizie straordinarie di Iren

Il “Piano di pulizia San Prospero 2015” avrà, infatti, inizio alle 21 di lunedì 23 e si concluderà nella mattinata di mercoledì 25 novembre

REGGIO EMILIA – In occasione della festa del Santo Patrono, Iren si mobilità per le pulizie straordinarie che inizieranno nella notte tra lunedì 23 e martedì 24 Novembre. Gli interventi sono stati organizzati tenendo conto delle necessità del mercato straordinario. Il “Piano di pulizia San Prospero 2015” avrà, infatti, inizio alle 21 di lunedì 23 e si concluderà nella mattinata di mercoledì 25 novembre.

Grande mobilitazione di uomini e di mezzi da parte di Iren, segno della vicinanza al territorio ed alle tradizioni reggiane: nella serata di lunedì sino alle prime ore di martedì il centro storico sarà ripulito da tre spazzatrici meccaniche accompagnate da sei addetti, mentre un compattatore svuoterà tutti i cassonetti e due addetti si occuperanno dello svuotamento dei cestini.

Nella giornata di San Prospero, oltre alcune operazioni di spazzamento, svuotamento contenitori e pulizia con pulivapor, si terrà monitorata la situazione per predisporre interventi ove necessario. Sarà ancor più consistente l’azione delle squadre di Iren nel “dopo San Prospero”, che inizierà alle 23 di martedì 24 e si concluderà nella mattinata di mercoledì 25.

Finite le iniziative e sgombrate le piazze, entreranno in azione due compattatori coadiuvati da quattro addetti per lo svuotamento dei cassonetti e da tre mezzi per lo svuotamento dei cestini. Gli operatori saranno affiancati da tre spazzatrici e sei saranno gli addetti per lo spazzamento manuale. Nella mattina di mercoledì una pulivapor interverrà nelle aree del mercato.

Insieme all’intervento di Iren, sono tuttavia fondamentali l’impegno e la collaborazione di tutti. Si invitano perciò i cittadini a collaborare utilizzando i contenitori per i rifiuti che sono a disposizione affinché la ricorrenza del Santo Patrono diventi anche un esempio di educazione e di civiltà.