Reggio Emilia festival nel nome dell’Attesa

13 ottobre 2015 | 19:28
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Reggio Emilia festival nel nome dell’Attesa

Dal 20 al 26 ottobre la quattordicesima edizione della kermesse: sono 94 le opere selezionate tra le oltre 1.500 arrivate

REGGIO EMILIA – Dal 20 al 26 ottobre, a Reggio Emilia, si svolge la quattordicesima edizione del Reggio Film Festival, manifestazione internazionale dedicata al cinema e ai cortometraggi, organizzata con il contributo del Comune di Reggio Emilia nell’ambito del bando “I Reggiani per esempio”. Il tema di quest’anno è l’Attesa, un argomento intrinseco e connaturato al tempo del racconto cinematografico.

Il programma del festival

Sono 94 le opere selezionate tra le oltre 1.500 arrivate da ogni parte del mondo, tutte di altissima qualità, rappresentative della cultura filmica di molti paesi, tra cui Iran, Giappone, Myanmar, Repubblica Ceca, Estonia, Lituania, Lettonia, Norvegia, Finlandia, Argentina. I cortometraggi saranno proiettati nelle numerose sedi coinvolte in questa quattordicesima edizione: la Fonderia39, il cinema Al Corso, lo Spazio Gerra, il City-in, la biosteria Ghirba, atelier Duegobbi e Impact-Hub.

Tanti gli ospiti in programma, attori e produttori italiani e stranieri: tra loro, la madrina dell’edizione 2015 del Reggio Film Festival, l’attrice Sabrina Impacciatore, interprete del cortometraggio ‘Ad Esempio’, in concorso nella sezione a tema. La poliedrica madrina del Reggio Film Festival 2015 interverrà in apertura della serata di mercoledì 21, al cinema Al Corso: al termine sarà proiettata una selezione di corsi internazionali.

Grande novità di questa edizione 2015 sono i due Workshop del Reggio Film Festival: sono infatti in programma un corso di critica cinematografica condotto da Ivan Moliterni (Bobbio Film Festival di Marco Bellocchio), per analizzare e interpretare il film e, leggere i generi, e un corso di sceneggiatura condotto da Demetrio Salvi (docente della Scuola di cinema Sentieri Selvaggi).

La presentazione
La quattordicesima edizione del Reggio Film Festival è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa nella sala rossa del Municipio, alla quale hanno preso parte il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, il direttore artistico del Festival Alessandro Scillitani, il direttore della Fondazione nazionale della Danza Aterballetto Giovanni Ottolini e Nicola Dusi, docente di Semiotica dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.

“Le quattordici edizioni del Reggio Film Festival – ha detto il sindaco Vecchi – danno il segno della validità e delle continuità di questo progetto culturale, determinato dalla qualità della  proposta e degli eventi. Ancora una volta Reggio è al centro di un network internazionale, come testimoniano i 1.500 partecipanti per la maggior parte provenienti dall’estero. Non ultimo, vorrei sottolineare la capacità di questo festival di incrociare lo spazio urbano, grazie alle sue diverse sedi, riuscendo a creare una rete di relazioni tra le diverse realtà di Reggio Emilia che fa di questo evento una componente integrante e di valore del sistema culturale di Reggio Emilia”.

“Il Reggio Film Festival – ha detto il direttore artistico Scillitani – è un’iniziativa che nasce per la città e che si rivolge soprattutto all’Emilia Romagna: a tale proposito ormai da anni abbiamo attivato uno scambio con la biblioteca Panizzi, mettendo a disposizione per il prestito tutti i corti che hanno partecipato alle diverse edizioni. Anche quest’anno il festival è caratterizzato dalla commistione con le altri arti, come testimonia la collaborazione con Aterballetto, lo Spazio Gerra e altre iniziative come le Giornate della laicità, e da una propensione verso la dimensione internazionale, cui in quest’edizione si aggiunge anche un focus specifico sul locale, dedicato alla promozione dei registi reggiani”.

Il programma
Il festival avrà inizio martedì 20 ottobre, alle 19, con un aperitivo inaugurale alla biosteria Ghirba (via Roma, 76), seguito da un dj-set di musica ‘in-attesa’.
Ricco e variegato il programma delle iniziative alla Fonderia39 (via della Costituzione 39), dove si svolge una larga parte delle iniziative: non solo proiezioni, ma anche tavole rotonde e spettacoli.

La musica e il cinema sono i protagonisti della serata di venerdì 23 ottobre: in apertura della serata di proiezioni, alle 21, la Compagnia di danza Aterballetto propone lo spettacolo ‘SENTieri’, con coreografie di Philippe Kratz, su musiche di Frédéric Chopin, Alessandro Grisendi, Greg Haines e Dmitri Yanov-Yanovsky.

L’indomani, al pomeriggio di sabato 24, alle 17, si svolge la presentazione del libro ‘I 100 colpi di Hollywood Party’, che celebra i 20 anni della trasmissione radiofonica omonima, con la partecipazione straordinaria del regista e conduttore Alessandro Boschi. Tra le tante presenze internazionali di questa quattordicesima edizione del Reggio Film Festival, domenica 25 ottobre ci sarà il noto attore inglese Peter Faulkner, interprete di alcuni cortometraggi straordinari, tra cui ‘All the Pain in the World’ diretto da Tommaso Pitta, anch’egli tra gli ospiti del festival. A seguire, alle 18, è inoltre previsto un incontro con due rappresentanti della casa di produzione francese ‘Affreux, Sales & Mechants’, che realizza corti e lungometraggi di notevole livello, tra cui ‘Rien ne Peut t’arrêter’ (2014) e ‘I’m a Sharpener’ (2013): per l’occasione sono presenti il produttore Vladimir Feral, e il regista Alexandre Labarussiat, autore fra gli altri del commovente e onirico corto ‘La Ville est Calme’.

Tra i diversi appuntamenti in programma, è inoltre previsto un incontro tematico su ‘Srebrenica 20 anni dopo il massacro’, al quale intervengono il regista bosniaco Ado Hasanovic, l’attrice Nela Lucic, l’autrice e attrice Roberta Biagiarelli, la giornalista Valentina Barbieri e altri ospiti.

Cinema e lotta alle discriminazioni: sono queste le parole chiave del pomeriggio di sabato 24, sempre all’interno della Fonderia39, durante la quale saranno presentati i 29 spot realizzati da giovani videomakers per il bando ‘La differenza è creativa’ sul tema delle discriminazioni di genere, promosso da Comune di Reggio Emilia – Servizio Officina educativa, Partecipazione giovanile e Benessere. Alla proiezione parteciperà l’assessore a Educazione e Conoscenza Raffaella Curioni.

La creatività reggiana sarà protagonista della serata di giovedì 22 ottobre: lo Spazio Gerra ospita infatti una serata dedicata ad alcuni registi legati al territorio, tra cui Damiano Debbi, Auro Franzoni, Alberto Gemmi, Mirco Marmiroli, Vanni Giannotti, Andrea Ferri, Fabian Ribezzo. Nel corso della serata, dal titolo ‘Reggiani nello spazio’ saranno presentate e proiettate alcune opere dei registi presenti, tra cui il progetto di ricerca sull’area delle ex Officine Meccaniche Reggiane a Reggio Emilia.

Sempre allo Spazio Gerra avrà luogo la kermesse conclusiva del festival, lunedì 26 ottobre, con ospiti a sorpresa, premiazione e proiezione dei corti vincitori. La serata avrà inizio alle 19 con un aperitivo e dj set.

La partecipazione a tutti gli eventi è gratuita, ad eccezione della serata di venerdì 23 ottobre in Fonderia39, per cui è previsto un biglietto di 5 euro ed è consigliata la prenotazione al numero 0522 273011. Anche per i workshop, che si svolgono in contemporanea alla manifestazione, è prevista una quota di partecipazione. Per informazioni ed iscrizioni 328 2716676 – info@reggiofilmfestival.com. Ulteriori dettagli sul sito www.reggiofilmfestival.com

Reggio Film Festival è organizzato da Fedic – Federazione Italiana Cineclub – in collaborazione con Regione Emilia-Romagna, Comune di Reggio Emilia, Università di Modena e Reggio Emilia, Fondazione Nazionale della Danza Aterballetto, Iniziativa Laica- Giornate della laicità, biosteria Ghirba, City-In, Impact-Hub. La rassegna gode anche del sostegno di  RCF, Blueshape, GrissinBon, Albergo Morandi.