Consiglio comunale, via libera a sgravi per chi ristruttura

26 ottobre 2015 | 19:41
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Consiglio comunale, via libera a sgravi per chi ristruttura

Le detrazioni saranno in vigore fino al 2018. Per ristrutturare un appartamento di 100 metri quadrati vi sara’ un risparmio di 11.500 euro rispetto alla nuova costruzione, ovvero di 6.500 euro rispetto agli attuali valori tabellari per le ristrutturazioni

REGGIO EMILIA – Il consiglio comunale di Reggio Emilia da’ semaforo verde (21 si’ da Pd e Sel; otto astenuti: Fi, Grande Reggio, lista Magenta, Lega Nord, M5s), agli incentivi “per favorire e sostenere la rigenerazione urbana della citta’ ed il recupero degli edifici esistenti, obiettivi previsti nel programma di mandato del sindaco Luca Vecchi”.

L’introduzione di questi incentivi economici, dice l’assessore all”Urbanistica Alex Pratissoli, “completa il quadro delle misure adottate in questo primo anno di mandato per sostenere gli interventi di rigenerazione urbana e convertire il settore delle costruzioni verso il recupero dell’esistente. Quelle che abbiamo approvato oggi in Consiglio sono misure reali e tangibili, che riducono i costi degli interventi di ristrutturazione edilizia, al fine di renderli maggiormente competitivi rispetto al nuovo costruito e favorire cosi’ uno sviluppo che non consuma ulteriore suolo”.

Gli ”sconti” dovrebbero generare un minor gettito per il Comune di circa 200.000 euro, “si tratta quindi di un provvedimento oneroso per l’Amministrazione, che riteniamo tuttavia valga la pena di sostenere, perche’ si tradurra’ in un investimento sul territorio, a beneficio della rigenerazione, della qualita’ urbana e del lavoro delle imprese, e perche’ generera’ maggiori entrate in futuro”, aggiunge l’assessore. Inoltre, “diventano pertanto sempre piu’ concrete le premesse strutturali in grado di sostenere e promuovere la nascita di un mercato locale della rigenerazione del patrimonio edilizio esistente non come rinuncia, ma come concreta opportunita’ per l”intero settore delle costruzioni. Quella che vogliamo fortemente, al punto da investire in termini economici e di riduzione dei vincoli burocratici, e” una citta” in grado di crescere rigenerandosi all”interno dei propri confini”.

La proposta prevede, per tutti gli interventi di ristrutturazione edilizia e manutenzione straordinaria onerosa, sull’intero territorio comunale, una riduzione degli oneri di urbanizzazione del 50% rispetto alle attuali tabelle, ovvero uno sconto dal 60% al 90% rispetto ai valori dovuti per le nuove costruzioni a seconda della tipologia di intervento.

È inoltre prevista una sostanziale riduzione del contributo dovuto per la monetizzazione dei parcheggi pubblici relativi ad interventi di ristrutturazione edilizia sull’intero territorio comunale: i nuovi valori, indipendentemente dalla localizzazione e destinazione d’uso, saranno pari a 160 euro il metro quadrato, con uno sconto rispetto ai valori medi attuali del 50% rispetto agli usi residenziali e del 25% rispetto agli usi produttivi. Nel caso di interventi di ristrutturazione nel centro storico, negli ambiti di riqualificazione della Zona stazione e di Santa Croce e per gli edifici storici in territorio agricolo, il valore della monetizzazione dei parcheggi sara’ ulteriormente ridotto a 111 euro al metro quadrato.

Gli incentivi si affiancano alle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni e alle disposizioni introdotte nel 2014 dal decreto Sblocca Italia, che ha reso non oneroso un numero rilevante di interventi di manutenzione straordinaria quali, ad esempio, il frazionamento di unita’ immobiliari con opere interne o le opere senza aumento di superficie calpestabile. Gli incentivi approvati dal Consiglio valgono fino a tutto il 2018 “in modo tale da poter garantire un arco temporale adeguato per pianificare e realizzare interventi di recupero dell’esistente”.

Di fatto, secondo il Comune, per la ristrutturazione di un appartamento di 100 metri quadrati con monetizzazione dei parcheggi pubblici, vi sara’ un risparmio di 11.500 euro rispetto alla nuova costruzione, ovvero di 6.500 euro rispetto agli attuali valori tabellari per le ristrutturazioni. Nel caso della ristrutturazione di 100 metri quadrati di uno spazio destinato al terziario con monetizzazione dei parcheggi, il risparmio e’ di 10.500 euro rispetto alla nuova costruzione, ovvero di 7.500 euro rispetto ai valori tabellari per le ristrutturazioni.

Mentre per la ristrutturazione di un capannone produttivo di 1.000 metri quadrati, con monetizzazione dei parcheggi, e’ previsto un risparmio, sempre rispetto alla nuova costruzione, di 17.000 euro, ovvero di 11.000 euro rispetto ai valori tabellari per le ristrutturazioni. Il Comune inoltre prevede altre vie per per sostenere il settore edilizio: rateizzazione del versamento degli oneri di urbanizzazione in tre rate; riduzione del 30% del canone Cosap attualmente in vigore, per i cantieri edili, e del 60% per i primi sei mesi nel caso in cui gli interventi avvengano in centro storico; rateizzazione delle sanzioni amministrative; non incremento dei costi, in caso di rinnovo del titolo abilitativo.

Gli incentivi completano cosi’ le azioni promosse dall’amministrazione con la riduzione delle previsioni di espansione in territorio agricolo, le pratiche informatizzate per accelerare le procedure e ridurre i tempi e i costi amministrativi; la Regolamento urbanistico ed edilizio (Rue) e altre ancora (Fonte Dire).