Zora e Stradello, delegazioni da Serbia e Germania

REGGIO EMILIA – Nell’ambito di un progetto di collaborazione europea, due delegazioni estere provenienti dalla Germania e dalla Serbia, sono state ospitate nei giorni scorsi dalle cooperative sociali Zora e Lo Stradello. La delegazione serba ha visitato il Centro Diurno Odoardina per persone disabili a Villa Sesso: una struttura del Comune di Reggio Emilia gestita dalla cooperativa sociale Zora.

Il gruppo in visita alla cooperativa Lo Stradello di Scandiano, accolto dai dirigenti e dagli operatori della cooperativa, proveniva dalla cittadina tedesca di Enzkreis, al confine con la Foresta Nera. La delegazione era composta da assistenti sociali, insegnanti, educatori e amministratori locali e da alcuni rappresentanti della Provincia di Reggio Emilia.

L’obiettivo della visita nasce dal bisogno della Germania di rispettare la normativa europea riguardo la scolarizzazione delle persone con disabilità psicofisiche. Attualmente in Germania questi studenti vengono ancora inseriti in scuole differenziate o speciali, mentre in Italia sono accompagnati nel loro percorso da insegnanti di sostegno all’interno delle scuole statali. Gli operatori tedeschi hanno visitato le varie strutture di Stradello, tra qui la serra e il podere, ma sono rimasti particolarmente colpiti da una eccellenza gestita dalla cooperativa reggiana, i Laboratori Integrati.

Questa struttura innovativa anche a livello europeo è nata per dare risposta ai bisogni di quelle persone con disabilità psichiche denominate ad alta funzionalità, per le elevate capacità di cui dispongono, che verrebbero sottostimolate nei normali centri diurni o residenziali, che risultano inadeguati per un normale inserimento lavorativo non protetto.