Trasporti, ecco i dieci nuovi bus di Seta

23 settembre 2015 | 14:47
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Trasporti, ecco i dieci nuovi bus di Seta

L’investimento ammonta a oltre due milioni ed e’ cofinanziato al 50% dalla Regione. Tutino annuncia: presto la corsia preferenziale per i bus su viale Isonzo

REGGIO EMILIA – Come promesso sono arrivati oggi a Reggio Emilia i 10 nuovi bus a basso impatto ambientale (di categoria Euro 6) acquistati da Seta per la flotta urbana della citta’ del Tricolore. L’investimento ammonta a oltre due milioni ed e’ cofinanziato al 50% dalla Regione. I nuovi autobus, non se ne vedeva uno da circa 12 anni, rinnovano il 15% dei mezzi reggiani in circolazione (75 in tutto) e ne abbassano l’eta” media che scende da 12 a 10,5 anni.

I mezzi saranno in servizio sulle linee cittadine 5 e 9 e verrano impiegati prioritariamente, ma non solo, per i collegamenti con la stazione Mediopadana. Non sono pero’ solo queste le novita’ sul trasporto pubblico locale annunciate questa mattina dal presidente di Seta Vanni Bulgarelli, che parla a 360 gradi anche di piano industriale, tariffe e relazioni sindacali. La prima scadenza cruciale, si apprende, e’ quella di fine novembre, quando secondo il presidente sara’ presentato il nuovo piano industriale di Seta. Un documento strategico dal quale discendono gli investimenti per i prossimi anni che puntano, in particolare a Reggio, a sostituire l’intera flotta con mezzi piu’ moderni.

“Da questo punto di vista – afferma Bulgarelli – siamo un po’ ”sfortunati” perche’ la Regione ha gia’ individuato alcune risorse ma la nostra flotta e’ in condizioni migliori di quelle di altri territori a cui si vuol dare priorita’. Dovremo batterci per ottenere dei finanziamenti”. Bulgarelli coglie poi l’occasione per commentare lo sciopero indetto ieri dall’Usb che, stando al sindacato, ha raggiunto il 70% di adesione nei tre bacini. “Non abbiamo nessun problema ad incontrare le organizzazioni sindacali – specifica Bulgarelli – abbiamo solo segnalato che vorremmo fare gli incontri quando tutti gli organi aziendali si saranno pienamente insediati”.

Sui temi posti dall’Usb il presidente risponde poi: “Non capisco quale sia la loro piattaforma perche’ non l’ho ricevuta. Noi una proposta l’abbiamo fatta e ci sono state anche delle trattative ma non si e’ raggiunto un accordo. Comunque abbiamo delle idee che metteremo in campo nelle sedi opportune circa l’omogenizzazione dei contratti”. Proprio su questo punto, pero’, si concentrano alcuni dei timori dei sindacati, preoccupati dell’azzeramento dei contratti integrativi sui territori.

Sul possibile aumento tariffario Bulgarelli ribadisce che “Seta non fa le tariffe , le applica soltanto” e invita poi a distinguere tra due specifiche situazioni. “Un conto sono gli aumenti contenuti degli abbonamenti extraurbani per riallineare le tariffe sui tre bacini”, altro e’ “il costo dei biglietti per adeguarli alle tariffe obiettivo fissate dalla Regione e su cui apriremo una discussione con gli enti locali e le Agenzie per la Mobilita’ dopo la presentazione del piano industriale”.

Seta valuta inoltre positivamente l’avvio del servizio invernale con la riapertura delle scuole in cui, in un giorno medio della prima settimana, sono state effettuate 6.400 corse con 961 operatori su 795 veicoli che hanno servito 234 linee. Il tutto con una percentuale minima di disservizi. Bulgarelli infine, oltre a citare i nuovi mezzi a servizio del territorio reggiano, ricorda “le 5.500 persone trasportate con le navette da Seta in occasione del concerto di Ligabue, a testimonianza dell’attenzione riservata alle esigenze della citta’”.

Soddisfazione anche dal sindaco di Reggio Luca Vecchi e dall’assessore alla Mobilita’ Mirko Tutino. Il primo rimarca “l’importanza dell’investimento effettuato da Seta all”insegna di una nuova collaborazione”, ma anche “l’approccio dell’amministrazione al tema del trasporto pubblico fatto di piccoli passi continui e concreti che sta dando risultati”.

Tutino conferma che “il nuovo servizio e’ partito bene” e annuncia a sua volta una novita’ nella viabilita” cittadina. Potrebbe infatti andare presto in porto il progetto di cui si parla da tempo di una corsia preferenziale per gli autobus su viale Isonzo, sulla circonvallazione cittadina. Un intervento a carico di Comune e Agenzia per la Mobilita’ “per rendere il trasporto pubblico piu’ attrattivo e competitivo con il mezzo privato” (Fonte Dire).