Stazione, i sindacati di polizia: “Una pattuglia non basta”

12 settembre 2015 | 10:03
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Stazione, i sindacati di polizia: “Una pattuglia non basta”

Duro comunicato congiunto dei rappresentanti degli agenti di polizia di Stato e Municipale: “Le scelte politiche non hanno portato a miglioramenti”

REGGIO EMILIA – I sindacati autonomi della Polizia di Stato Sap e della Polizia municipale Sulpl di Reggio Emilia “ritengono opportuno sottolineare come talvolta le scelte di chi ha il potere di decidere o di trovare possibili soluzioni alle esigenze della cittadinanza in materia di Sicurezza, non coincidano con la percezione effettiva di chi opera in strada, ovvero degli operatori di polizia e dei sindacati che li rappresentano”.

Polizia municipale e di Stato, in un comunicato congiunto, criticano le decisioni assunte dal Comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico e le definiscono “superate”, sostenendo che non bastano a riportare la legalità nella zona della stazione ferroviaria di Reggio Emilia. In un documento firmato dai segretari provinciali Giulio Moretti e Luca Falcitano, poliziotti e agenti della Municipale se la prendono contro “chi ha il potere di decidere” sulla situazione di degrado della zona stazione.

Scrivono: “La storia di Reggio Emilia, insegna che talvolta le scelte politiche, non hanno portato a miglioramenti effettivi del vivere comune, in particolare nelle zone della Stazione e di via Turri che a tutt’oggi mostrano il loro degrado a la percezione di totale insicurezza delle persone oneste, nonostante le sedi in passato di un Commissariato di Polizia (chiuso per carenza di organico) e nel presente di un ufficio della Polizia di Stato, un ufficio di Polizia Municipale (entrambi ubicati in via Turri) e del vicino posto di Polizia Ferroviaria”.

Sullo sfondo la rissa di domenica scorsa, che ha coinvolto una quarantina di nigeriani.

I rappresentanti degli agenti giudicano “poi non sufficiente” la scelta di destinare una pattuglia composta da due operatori delle varie Forze di Polizia che da pomeriggio a sera presidiano piazza Marconi”: “Riteniamo superate questo tipo di soluzioni poste in essere dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica Provinciale per garantire la legalità nella zona della Stazione Ferroviaria;  pertanto i rappresentanti sindacali del Sap e del Sulpl rendendosi disponibili ad un confronto costruttivo con l’amministrazione locale e con i rappresentanti politici della città, chiedono un incontro al fine di far conoscere le difficoltà e le esigenze effettive degli operatori della Polizia di Stato e della Polizia Municipale di Reggio Emilia, ritenendo che solo una grande riforma delle Forze di Polizia, incrementi di organici, adeguati equipaggiamenti correlati dal punto di vista legislativo alla certezza della pena, possano essere un buon inizio per ripristinare la legalità sul territorio”.