Il M5S: giunta fa melina, è ostruzionismo

REGGIO EMILIA – Nel 2015 in Consiglio comunale a Reggio Emilia sono state presentate 72 interrogazioni e a 42 si e’ risposto in ritardo. Questi i numeri emersi venerdi’ scorso nella commissione di Controllo e Garanzia presieduta dalla consigliera Cinzia Rubertelli.

Dati che Alessandra Guatteri, esponente del Movimento 5 stelle, commenta cosi’: “I ritardi della giunta e del sindaco nel fornire ai consiglieri dell’opposizione le informazioni necessarie per svolgere il proprio ruolo di rappresentanti dei cittadini nelle istituzioni ormai sembrano essere parte di un modo di operare che ha l’obiettivo di fare ostruzione”.

Ad esempio, prosegue, “la mia interrogazione protocollata il 18 maggio a proposito della nomina nelle partecipate giace ancora in attesa di risposta. Lo stesso dicasi per il mio acceso agli atti su Reggio Emilia Innovazione presentato il 4 agosto (come da regolamento questo accesso agli atti e” stato presentato alla stesa Rei) e per un altro accesso agli atti di luglio sulla disinfestazione dalle zanzare”.

I tempi previsti da regolamento, ricorda Guatteri, “sarebbero di 20 giorni per le interrogazioni e di cinque per gli accessi agli atti. Non siamo fiscali e comprendiamo i tempi tecnici, pero’ e’ evidente che si sta andando oltre”.

Prosegue la 5 stelle: “La volonta’ di non rispettare i regolamenti per gestire con piu’ tranquillita’ il proprio potere si manifesta chiaramente anche nel fatto che ogni anno il sindaco dovrebbe informare il Consiglio sulle nomine di rappresentanti del Comune da effettuare in enti, aziende e fondazioni cosa che dopo un anno e due mesi, dopo un’interpellanza e un’interrogazione ancora non ha fatto”. Questo, conclude Guatteri, “e’ molto grave e un chiaro indicatore di un Pd che ha il fiato corto”.